( 135 } dicesi, tradito alcuni de' suoi compagqi nei fatti del 1843 godeva la paga mensile di scudi 50, trovossi ad un tratto con soli 15 scudi al mese; gli altri 35 erangli dati pel meno onorevole titolo che ci sia sulla terra. Questo 'signorino ama grandemente il bel vivere; e non potendo, qual prima, largheggiare a Bologna, se ne andò per le sue, forse altrove menando la vita che in Berna menava Conseil nel 1836. Al congresso scientifico di Lucca, costui mandato per tener dietro a quanto persone sospette al governo ivi convenissero, o fossero, venne iscritto fra i membri della dolta adunanza - cosa ridicola e vergognosa per la commissione che lo ammetteva- siccome Socio al Bttllettino medico di Bologna! che t- il giornale stampato dalla società medico-chirurgica di Bologna.Vedi Diario n° 9 della ya Riunione. -Usciamo di questo panlano. 14. Agosto. - In una colonna della casa gia Rossini, ora Bignami, si legge scolpito in marmo bianco l'intiero motu-proprio dell'amnistia, murato'i nel segreto della notte. - Dopo alcuni giorni un altro simile monumento è posto alla colonua Pia di porta Ravegnana a spese cittadine, cioè per oblazioni private. - Intralascieremo i fatti di Cesena e di Forlì già noti al nostro lettore. - Il cardinale cerca ogni mezzo per muovere malcontento nel popolo. - Il di 14 agosto si doveva fare dalla cassa di legazione la solita limosina di un paolo, ai lavoranti della Badia, o casa di lavoro ; la limosina fu fatta di un solo mezzo paolo : parecchi dei lavoranti alzarono la voce c le mani, ma i carabinieri poterono sedarli. Il di 15, seguitando i loro lagni, Bianchi ( il sunnominato com-
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