Miscellanea del giorno - 1847

( 129 ) pel morto pontefice , la più parte dei preti (1), alcuni nobili, i favoriti del vecchio governo, gl'intimi del cardinale legato (2), del senatore e della più bassa polizia. Le inquietudini e le segrete mene de' più fanatici Sanfedisti- o Biscottini come son detti a .Milano, od Ostrogoti come li chiamano i Modancsi- sono tante e sì vili che non ponno dirsi. 8 Agosto. -I facchini si raccolgono stasera in via Saragozza e presso alla colonna del vicolo Sozzo nome, dov'è un altarino al papa; cantano l'inno e accendono candele. Pare'ccbi carabinieri e commissari di polizia arrivano minacciosi, allontanano la gente dalla colonna, spengono e gettano a terra i lumi posti all'imagi ne del papa. In altra via, altri carabinieri nel giorno dopo rovesciarono i lumi di un simile altarino e imprigionarono due facchini perchè lodavano papa Pio; e li consigliavano a far contro piuttosto ai ladri . Pei muri della città veniva scritto : Chi loda Pio , loda Dio ; e la gente di polizia cancellava. - Cresce la stima al nuovo pontefice la nomina di Gizzi a segretarro; correndo voce che essendo questi legato in Forlì si dichiarasse nemico delle commissioni statarie. - Presso Faenza , il parroco di Casato predicò dall'altare Pio IX non essere che un Simon mago ; (1) Noto qui alcuni ordini monastici di più rigorosa peuiten· za, p. e. i cercanti, vestiti di lana grossa, che trovansi più a contatto col popolo e ne conoscono bene la miseria , ed ansiosamente aspettano il rovescio del l'ordine antico. Il padre provinciale de' frati osservanti di S. Francesco ordinò ai suoi conventi una festa in onore del S. Padre pel dl9 agosto. (2) Della sua piccola corte i prediletti sono: Fontana, Arza , padre c fi glio , Freddi , Ferrari, Don Marianini. 9

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