( 128) animi a sensi altissimi , è mal sofferto dal governo , come da molti cittadini; che l'ebbrezza del popolo in camiciuola credono som pre dannosa. Lo stesso popolo che non sa troppo scrivere, ma che ricorda i più celebri motti e sa ben volgerli ai proprii bisogni, affigge in elegante epigrafe alla colonna Pia delle torri queste parole : -Pio IX l Dio ce lo ha dato , guai a chi lo tocchi 1-In codesto giorno tornano da Roma i deputati del consiglio comunale. Ebbero la prima udienza dal papa li 27 luglio, accompagnati dal cardinal Mezzofanti , percbè protettore della città di Bologna ; il quale parlò solo e come poteva un uomo celebre, ma rimbambito, ostentante sempre per la patria un amore che non sentì mai. L'Alessandrini e i suoi colleghi s'ebbero altri colloqui privati col papa, che replicava a tutti : volere il bene dei sudditi; desiderarne l'amore e la fiducia; pregarli di esporne i bisogni , e che quanto potrebbe fare da sè, presto sarebbe fatto . 7 Agosto. - I cagnotti di palazzo corrono Strada Maggiore, fermandosi alquanto alla colonna Pia, disfidando tacitamente il popolo, che vi si voleva fer- _ mare. l gruppi di facchini e artigiani vanno per altre vie cantando ; passano vicino alle guardie di palazzo senza pur fare un evviva al cardinale Vannicclli, ed alla villeggiatura del cardinale arcivescovo Oppizzoni (fuor di citta in San Michele in Bosco) lungamente applaudono a Pio. -Nei due partiti, Nero e Bianco, stanno così divisi i cittadini delle Romagne e di Bologna specialmente. Col nuovo pontefice, credendolo un salvatore, in lui fidenti, per lui prudenti, sono parecchi nobili , i borghesi ed il popolo; sono ..
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