Vita fraterna - anno IV - n. 9-12 - 15 mag.-30 giu. 1920

VITA FRATERNA 173 Piccoli pensieri Apri/e . ..... Valonzzare è per me il s~:reto della vita. Ciò avviene in proporzione -dell'amore e della stima, d11e .co e che penso iden ·_ frcate nella loro intima natur;a. Valorizzare è v1s1one e opera insieme: nella radice della stima io sento non solo l'.elemento del giudizio, ma la virtù d'una cooperazione, d'un aiuto, l'attività eminente .che aippunto è amore. Ecco perchè l'e sere umano esige la stima dal suo simile, dirò co ì, fino all',e a perazione; è un diritto essenzialme-nte umano, una necessità di vita. * * * ..lf aggio. A che affannars-i a raddrcizzare le opm10ni troppo torte che qualcuno abbia u ,di noi? Guarda quelle montagne! tanno. folgorano quietamente la lo,o legge. E' l'as e po itivo della vita, che alla fine vince i contraisti. Io voiglio esseire una di quelle montagne, sfolgorare la mia legge, quietamente, anzitutto. ulla abbiamo l'amica, retaggio, * * * cìa d'un r.icor-do, ruella bontà diffusa da e so nei cuori, COlll!J)osto, un momento, un cenacoli(}, evocando insieme a1utandola, elevandoci. Questo è l'amore, penetrazione, fecondità. * * * L'amore, lui, salta gli ostacoli. Anche quelli della disparità dj i<lee. Perchè afferra il -punto di contattt>, l'i-nteriorità più riposta dove, nel'ia bu-ona fede salva, .gli esseri i ritrovano; ed è _allora, l'amore, un'on'da travolgentei, che annienta i punti di eparazione, quasi ne rende difficile la memoria, e porta la sostanza più remota al disopra della superficie. è vi ha nulla di più meravio-lioso, il centro della vita è toccato in on attimo. i-ate benedette, creature co i, incontrate sul cammmo della vita! Umili talvolta fino alla nuda intuizione, ma rag!rian i della ua privilegiata trascendenza. * * * Non ci ferma q,ualc.he volta, nella vita, la nostalgia delle tante anime ,d'ignoti -che incontri.amo e 1ntar.d.iamo come estranei senza saluto, mentre iamo fratelli, e dolci, e v''è focse una parola nella loro vita anche per noi, e v'è certamente nella no ra per ?oro? _Biblioteca Gino Bianco

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