Vita fraterna - anno IV - n. 9-12 - 15 mag.-30 giu. 1920

VITA FIATERNA VII Riporto dal « Briti h Journal of Nursing>) alcune lettere di infermiere illustranti il loro punto di yista e che potranno intere:sare anche le infermiere italiane. Miss L. F. Bolt-on scrive: « ono as olutamente contraria all'inclusione delle infermiere nel!' « Hour of Employment Bill» perchè è altre\ttanto impossibile di regolare il layoro di una infermiera a domicilio, quanto è impo si.bile .regolare il lavoro di una madre con diversi piccoli bambini». iiss M. Sharrott scrive: « on credo che le infe!rmiére debbano es ere inclu e nef progetto di legge: . I. - Perchè solo le per one ricchis ime potrebbero farsi assistere bene. 2. - Peu-.chè le infermiere non po sono -el?Jlire recro]e fis e nel lavoro, ma devono adattarsi alle circostanze. 3. - Perchè se i mezzi dell'infermo non .,-Ji perme tessero di impiegare più di una .ola infermiera, qu~-ta non vorrebbe mai laciarlo per 16 -ore nelle 2 enza a i tenza di persona compe ente. 4.. - oi perderemmo molto lavoro peirchè le per one avrebbero paura di chiamarci. » • iss Elisabeth Tompson scrieve: « Credo che l'infermo potrebbe correre grave ri chio se laciato per 16 -ore senza l'assistenza di persona dell'arte... d'altro lato in malattie interessanti il sistema nervoso il cambio della persona di as i tenza tre volte nelle 24 ore potrebbe esselre assai deleterio». Altre innumerevoli infermierei hanno scritto al mornale, ed anche _al deputato dcii lor-0 collegio (primi frutti del voto femminile!) protestando contro Ja loro ìnclu ione nel progetto di le erge. e tuttè, mentre ricono cono la grande necessiteà dì raccorciare le ord di lav-0ro negli O pedali, sono d'accorda 1 chiedere per le infermiere a domicilio la libértà di lavorare 12 -0re con un paio di ore di libertà al giorno. Po siamo o servare che se nell'interes e del pazìeinte ' arebbe uti1e che la te a persona (ove fo-se umanamente pos ibiie, il che n,on è!). lo ave se da a istere giorno e notte, dal la o finanziario i1 sistema cooperativo può aiutare anche qui alla oluzione del problema poichè una infermiera tanca può essere o tituita da un'altra che lavora per la te,sa associazione enza aumento di _pesa per l'infermo. Raccomandiamo alle no tre ocie la considerazione di tutti que ti problemi piccoli e o-randi della vita profe sionale - una inteiligen te comprensione del proprio interesse<, unita alfo spirito di .olidarietà ed al desiderio <li fare dd bene - :il più grande bene possibile nella propria professione - osterrà l'infermiera e le guadagnerà la stima e la benevolenza di tutti. permettendole di Biblioteca Gino Bianco

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