Vita fraterna - anno IV - n. 9-12 - 15 mag.-30 giu. 1920

VITA FRATERNA V TORI O. Indu trial Center. Restaurant a:nd Tea-room. Via berto 1ota, n. 3. (Lim::ited Hou ing). - Executi...-e 11a a Allen. GEXOVA. - Student Foyer Center. Restaurant and Tea-room. Piazza Annunziata, n. 1 • - Industriai Center. Sanpierdarena. Via Carducci, o. 16. - Executive Rosa Auffman. · SPEZIA. - ,Club Center Padiglione d. legno nel cor ile delle -Ca e Popolari. V:a Milano. - ExecutÌYe _ilary :isto. FIRE ·zE. - tudent Foyer and Cemer. Piazza . Spiri o, n. 10., - Tea-room an!d Oub-room. Lungarno Guicciard1ni, n. 1.1. - Executive JP. ~ epeacoch. ROMA. ~ Student Foyer Center and Club-Room. Via Balbo, n. . - Exe- .cutive Mate! Warner . • -APOLI. - tudent Foyer Center and Rt tauran . Piazza Porta . -uo,a, 11. 11. - Executive Tirza D:n dale. P . \.LER:\llG. - tud-ent Hotel Cor!?o Olivuzza, 1.,9 . .:_ Execu.ti"\·e Edi b Johnsbn. L'assistenza· a domicilio ed il sistema cooperativo. A proposito della di cus 1one riportata nell'ul imo numero del Bollettino dalle « Pagin.tl per lnfermier·e » del !rruppo Fiorence Nightingale. ulle condizioni del ervizio d'as:;i_tenza a domicilio, è tato o ervato da alcune no tre Con igliere che la retribuzione chiesta dalla ignorina Fadda per le Iniermie e del uo piccolo centro di collocamento è troppo alta perchè ia po ibile per Je per one non ricche di approfittarne, e che _ono appunto .,.li ammalati non ricchi e quindi privi anche di buon per onaiei di erv1z10 che hanno la più grande nece ità dei ervizi di una buona Infermiera. Il problema' dell'a i tenza per le "p:ccole bor e e 1mportante ~ complicato in 0211i paese, e l'Irnfermiera che lavora _ola ben poco può fare per la ua soluzione - essa, che deve e ere preparata a periodi più o meno lunahi di ozio fra una a i tenza e l'altra, sia per il bi oo-no di ripo o, ia perchè non elmpre trova ubito una as : tenza dopo l'alt-ra - deve per forza chiedere per le ue ,giornate di lavoro una retribuzione alta. Per quanto es a po sa e e animata dallo pirito di acrificio a olutamente indi pen abile nella infermiera degna dell~ ua alta mi sione, e dal principio fondamentale che I l'Iniermiera e.sita per l'infermo» e non questo per l'Infermiera - os ·a che la disgrazia di que-to non debbe es e e ma-i in alcun modo sfruttata .-- pure le dure necessità della vita le negano lo lancio della carità! Biblioteca Gino Bianco

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