Vita fraterna - anno IV - n. 9-12 - 15 mag.-30 giu. 1920

VITA FRATERNA m.. nelle riunioni periodiche, pe,r turno riferiranno u letture fatte e o;i scambieranno idee e impressioni. Utilis imo arei>be anche un . maggior affiatamento, o meglio più frequenti rapporti tra le ocie . milaneisi e le torinesi della F. . e que to potrebbe avvenire, con comunicazioni sul nostro foo-lietto, egnalandoci reciprocamente le esperienze fatte nel campo pratico, nel lavoro di propaganda, adilitandoci Je letture. più interessanti el utili, per noi infermiere. Chiudo queste righe, inviando il fraterno saluto delle socie di Milano, a tutte le. _ocie di Torinq, e fo particolar-e alla ·segrètaria signora Dionisotti e alla si,gnorina Scanaga ta che furono le iniziatrici e l'anima della Sezione Torine-e. Milano, gmgno 1920. Piera Oliva. I Foyers de~ YWCA. , Mi è molto grato di poter dare da queste pa!rine una notizia che rie cirà certo gradita alle nue colleghe infermiere profe ionali. , Come calda propugnatrice della Casa delle Infe~re di cui pel momento non si può sperare l'attuazione in quel modo ideale come · si era progettato, mi sembra di aver potuto risolverei 1a que_tion-e nel mo!do migliore date le '<lfuf:ficoltà-presenti. E' tata la buona for- ~una che mi à favorito, nel condurmi a conoscere e peritnentare 9er non poco tempo il Foyer Y. \V. C. A. di Genova, e così po- . ;erne apprezzare tutto il complesso di decoro e1 K confort », preci- ~amente adatti ad una signorina di abitudini .semplici, ma colta ed educata .. Infatti l'accoglienza vi è famigliare, l'ambiente ano e gaio;· vi è una piccola libr-eria, buon numero di rivi te j)lu tra te, una ·ala di conver azione, una per il the, oltrechè alloggio e vitto per modesta pesa. Ammirato quest'ambiente cotanto impatìco, riposante e di fiducia, mi venne il ·.PtW iero di rivolgermi aHa gentilis,ima ~fiss Kaffman, Direttrice di questo Foyer, e primendole la mia idea, <:he cioè anche la nostra classe Infermiere Professionali,. pote-se e ere presa in con iderazione dalla Y. W. C. A., come già le tudentesset e le -impiegate, concedendoci ospitalità di preferenza, senza limiti di età. E ·sa m'incorag.giò a rivolgermi alla Direzione generale nella persona di miss HaH, la quale so!ldisfe.ce pienamente al mio detsiderio con Ja ottoposta lettera. Tale cortese lettera mi sono fatta premura di subito comunicare all'A ociazione azionale tra Inf. Prof. (Sezione di Milano) perchè s'incarichi di designare in ogni città, ove trova i il Foyer Y. W. C. A., un'Inferm. Professionaltj la quale, come dice Ia lettera suaccennata, metta 'in comunicazione con quelJ.a singola Direzione. E prima di chiudere, mi è poi "ratissimo e doveroso ringraziare in nome del 110 ro Gruppo Fiorenza :'.\l'igh ·ngale, la 1m1a Biblioteca Gin9 Bianco

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