Vita fraterna - anno IV - n. 5-6 - 15-30 marzo 1920

VITA FRATERNA e gruppi, in cui pure intuiamo uno stesso principio animatore, ma inespresso, forse incom,apoto. Noi pensiamo che sia utile e buono. ricercare quale_ ia quest-0 principio, rendercene conto, ed espri- -merlo semplicemente, perchè da quello deve derivare necessariamente nei casi più diversi e più inattesi l'unità della direttiva e d:ell'azione pratica. Si -convenne così nel dichiarare che gli Amici del _gruppo di Vita Fraterna sono convi11ti che base essenziale del t"i111-nova.1nenetodel miglioram-i?nto della vita, i11divid1wle e soòalr? sù1 l'elevazione deUa coscienza morale degli 1wmi11i, e. s<nw decisi ad essere di q1iesta- convinzione, in ogni luogo e in og1ni tempo, colle paròle e neUe opere di t11tt-i i g · r11i, fedeli ed efficaci testimoni e fautori. Parteciparono alla riunione e a11a discu ione gli Amici: prof.essor Alessandrn Visconti; ing. Giov.a.nni Calvino; Lina Calvino; prof. Achille Magrui; Lina Schwarz; Aldo Carpi; Maria Carpi Arpesani; France_co ,Mariani; Adele Mariani; Giustino Arpe ani; Ermenegildo Ajelli; Margherita Car.pi; <lelaide Arpesani I 11ostri convegni di st1uJio per la preparazione della 11uova _coscienza dirigente, si terramio ormai regol.armente nello studio del pittore Aldo Car,pi (via Goito 5), il martedì era, alle ore 20.30. Nel prossimo m.e e di, Aprile termineremo l'esame dei Partiti politici in Italia; poi inizieremo fra 1ioi lo st1tdio dei problemi più importanti, f 011dame11tali e 1tr,ge11ti . della vita nazi-anale e sociak. Anche per q1testi, volta per olf(J, qualc1mo fra 11oi che 11e avrà avuto l'incarico e si sarà specialmente preparato, riferirà sull'argomento fissato, valendosi q1ta11to occorre di letture che riassmn.erà o citerà agli mnici; dopo di che dùrnterà, si cJiiederanno e daranno sclii-arimenti, ecc. - A q1testi 11ostri fraterni convegni, invitiamo cordial111ente, oltre alle Amfrhe ed Amici di Vita Fraterna, i membri dei gr14ppi affini, gli abbonati di ri·viste sorelle, che si tro~ a110a MilanoJ - e anchç a loro esponiamo il nostro proposito: comnnti che base essenziale del rinnova11umto e del 1m:gliora_mentodella v-ita sia fele- :-·azic-r.edella coscienza tnorale degli 1tomini, - con amore vivo sincero 1 eaìe per lu, nostra patria, cresciuto ed elevato nelle pro1•c della guerra e del dopo guerra, - con la co11sapevolezza assillante dei difetti disastrosi dei dirige11ti atf11ali (d'ogni cl.asse) in Italia, -e del dovere di prepa.rare ai popolo italiano delle coscienze dirigenti che ne att1tino· le 11iigliori possibilità per -il bene di tutti, della naziotie, e dell'mn(Jtnità - vogliamo conoscere i problemi, studiarBiblioteca Gino Bianco

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