Vita fraterna - anno IV - n. 3-4 - 15-29 febbraio 1920

VITA FRATERNA :-. ·-pr 1a organizzazione politica, cd ur,-~ e:clu ir ne che colp:va. non come ogcr-i in Rus ia una p:cco'a minoranza, ma una maggioranza enorme. D'aHronde, l'esclusione - che in Rus i<!- si è voluta - dei non lavoratori, non è una mi t1ra definiliiva, nè una m: ura de iderata, ma u11a misura provvisoria e di necessità. A meno di non cadere nella imbecillità, è naturale che chi abbia conquistato il potere politico per affermare i propri lind:eres i contro una minoranza, debba adoperarlo contro questa stessa minoranza, fino a che esa sia rientra1a nei grandi q adri d'ella nuova ,collettivi1:à. Invero, ogni" uomo il quale cessi' di -vivere sul lavoro degli alt.ri per ciò solo diventa in Ru ia un cittadino attivo, (1). Però Lenin dice : - -e que to i no tri bolscevichi non dicono « rimarne da vincere l'anarchi mo. Contr-0 ·questo stat-0 d'animo e di cose oiccorre ,c,ra fare una lunga ed a pra campagna; ma nessuna. campagna di propaganda come nessun docret-0 può -creare 11rnacoscienza nuova, quando l'azione continua delle condizioni di vita aspiri a man/tenere e rinforzare la coscienza antica. Non basta la soppressicne dei cap:•talisti fin che perdurino le condizioni, dalle qual{i l'appropniazione privata trae il uo stimolo: fin~ chè cioè la soddisfazione <lei bi ogni più pressanti -e vivi non po - a conseguirsi dagli uni se non a danno degli altri : il deficiente svli.luppo della pr-0duzione crea empr-e per la car ità di beni disponibili, la divergenza degli inteir~s ~ e degli appeti i particolari ·e trozza in culla ogni coscienza sociali ta, che alcuno i forzi di generare e far vivere >. E continua: « Abbiamo vinto la borghesia, ma non l'abbiamo di trutta e conquistata completamente. -01 dobbiamo creare e condizioni che renda:no impos ibile il suo ritorno e la sua esistenza. E' problema diffici'li simo: non vi airà socialismo fino a quando non l'avremo ri oluto. Siamo oro-ogliosi di ciò che abbiamo fatto sinora; ma n01i Q tro~ ·amo a'!1-cora al punto ·n cui fu la Francia nel 1793 e nel 1,.871;ma nulla a;bbiamo fatto ancora <li d cisivo pel socialismo. oi ancora non abbiamo rialzato a pr-Oduttiviità del lavoro, non abbiamo risoluto il problema della produzione, essenzia,le per Le stabilimento del ocialiismo. Ed è iimpo - sib:le defini,re il problema del presente per.odo colla semp'ice formula continuare l'offensiva contro ii capitalismo. arebbe incr-enuo pensare che ·ciò ba ti. quantunque ,i metodi della Guardia ro~- sa siano stati nece ari sino a tanto che c'erano delle resiste.nze. militari>. (r) Cornunismo, fase. n. 7. BibliotecaGino Bianco

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