Vita fraterna - anno III - n. 16-19 - 31 ago.-15 ott. 1919

VITA FRATERNA ,•che lo conoscano. Il segreto del vivo interesse che ha oggi ancora la· storia di Roma è appunto questo, che_ è storia che tutti conoscono, sia pur sqmmari·amente .. Prima di edire dunque le storie dei nostri grandi, bisogna. provocarne il .•gusto, farne una materia <l'i studio e di conoscenza ;.generale. Ma come riuscirvi? Ricorrere al governo che ne faccia. urta miova materia di studio? Ahimè il Governo è co_sì lontano, i Ministri si cambitano così r~lpidamente, la pressione elettorale in proposito può essere così minima!' Ecco ,perchè ho studiato se un altro mezzo non esisteva di rièscire allo scopo e credo di averlo troxato, e tale, che anéhe senza alcun· sussidio governativo, coll'aiuto semplicemente di pochi in<liiv•iduidi buona volontà che tille bisogno capiscono, s.i .possa ries,cire. 'Si tratta semplicemente di indire delle serie di conferenze su ·-questi argomenti, coordinate le une alle altre e da tenersi un po' da pertutto, nelle scuole, nei collegi, ne_i Circòli, nelle Società, 11elle Università popolari. ecc. La coordinazione può venir fatta :automaticamente fissando una lista di ·nomi omogenei - almeno nel tempo. 'La necessità di. impratichirsi nell'arte oratoria, arte -d. importanza capitale in un paese retto a democrazia, ha fatto sorgere e moltiplicare in questi ultimi anni, l'uso delle conferenze e dei corsi. Università popolari, società di bernmcenza. società di· èuÌtura, sotto la ·spinta <li questi neo oratori hanno indetto consi e rnnferenze semigratuiti e anche gratuiti,, Anche· p.ellie scuole, sotto !'.influenza inglese e americana, si sono moltiplicate le conferenze, le discussioni orali. Queste conferenze e discussioni, al di fuori <l'ell~impratichire l'oratore, hanno avuto be11scarsa riperèussione sul pU1bblico. il quale vi ha poco , imparato, e vi si è meno ancora, div,ertito. E si capisce, ci si· diverte quando si sente parlare di cose· che si conoscono, di cui si può discutere e commentare. Si impara ap- ' . profondendo _bene un argorpento, il che. dà la possibilità_ di syiscerarne altri. Ma che cosa può imparar~ un pubblico che sentiva oggi una conferenza sul pianeta Marte,, dom_ani sùl Ramafama, dopodomani sui globuli sanguigni? · Orà il canalizzare questo torrente, oratorio verso la vita e le. opere dei nostri grandi avrebbe i vantaggi: 1° Promuovere l'interesse 1generale e la curio!'tità del pub-· hlico verso queste storie, permettendo al pubblico di far con fron- ·ti, di discuterne, di approfond-irsi. 1 BibliotecaGino Bianco

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