Vita fraterna - anno III - n. 6-7 - 30 mar.-15 apr. 1919

VITA FKATERNA Oh, pen,1. senza pari. angoscia profonda,. amarissima! ~ 11011 ha rjscontro neppure · in quelìa che c1 ha consumati negli anni della guerra..... Poichè ora non tremiam? più sol_o j)er'" lo strazio ded~a carne, ma per quelfa dello s,pmto, - 1111naccia ben 1 più atroce che tenta di bestemmiare. e frustrare i più grandi sa.crifi,ci compiuti finora, il più santo sangue ver~ato, di tradire i nostri santi Morti. Ave,·amo pensato che la passione cieli' Umanità fosse compiuta - e si approssimasse ormai il giorno radioso della resu~rezione - e invece l'Umanità crocifissa è forse solo ora alla sua parola più tragica, ali' angoscia più fonda: Elì, EU, lmnma, sabacta11i -? ........................................ Passione ar.cora ..sì ___:ancora prova ed angoscia .... E sia! - Ma perchè sia Passione· che prosegue e completa quella -che abbiamo vissuta nella guei·ta, che prepara e assicura la resurrezione trionfale dello spirit'o ::_ viviamola con lo spirito desto e volente! - Sia in noi, rimanga, ci·esca la fede invincibile, de.cisa, nella verità e nel!' amore, che 'devono trionfare, che dobbiamo far trionfare. Sia in noi, dùi1que, sempre, la volontà di tenere il nostro posto, di assumere la nostra responsabilità, di vivere la nostra missione. •· ·· ·· · Fratelli, sorélle 'dì fede e di amore - a raccolta! ali' opera! umilmente ma fenrida111entc. • • • • • • • • • t .•• •••••••••••••••••••••••••• Vigiliamo! Vi è - vediamola! - un'operosità perfida, oggi, che sobilla, eccita, inasprisce ì mal}\1tesi, i rar1cori, le osti.lità di dassc: ribelJ'ione per ingiustizie ·e patite e vedute; sete di benessere; pretese giuste e -pretese in·rqtie; più spesso che pura ed eroica volontà di giustizia, cieca ambi~io11e di sostituirsi a chi gode. ricchezze e agi, . - tutto questo è _ i:içercàto _e agitato nel fonçlo cieli' animo popo- . lare dalla fosca ·gente _che ieri cospirava contro la vittoria - e . oggi eh' essa è raggiunta ·vuol _svalutarla, ~ cospira contro la pace, e· prepara nuovi lutti, nuove tirannie, nuovi adii. E vi è chi. coii'cìènte o incos_ciente, traendo argomento e forza dal fatale e trist'è. ris_orgere di avidità particolari, di interessi cozzanti fra Stati, di. 'dìffi~_oltàpratiche, di incapacità di capi ·.:_,insinua e coltiva ne11e·mèl!ti dei « dirigenti '> e delle ma.sse il' vecchio dubbio sulla possibilità della intesa, clell'amiciz-ia )r.a i p·opoli, -

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==