Vita fraterna - anno III - n. 6-7 - 30 mar.-15 apr. 1919

/ n6 VITA P~ATltRJfA vita), malvagio, v1z10so, violento, prepotente r-: e. ce ne sono! - la donna - e con lei i figli - è assolutamente 111d1fesadalla legge - fatta solo da uomini - e molto per loro comodo! Finchè Ja legge sarà fatta «solo» da uomini sarà «in ogni campo e in ogni questione» unilaterale, quindi in.:ompleta, - la legislazione, la società, sarà impoverita e monca. In particolare la questione della maternità dell'infanzia, della moralità tra uomo e donna, non saranno considerate adeguatamente, nè risolte - e di questo non solo la donna e il bambino, ma l'uomo insieme, tutta lum2.nità immen~amente soffrono. . • Da tutto questo si riconobbe ch~e la questio e del suffrag-io fem- ·minile, è di grandissima «importanza>> e «urgenza», 1o si affermò prima e ,più e meglio che come -diritto, come «dovere»; dovere di umanità - perchè la ,donna dia efficacemente il suo contri\Juto a tutta la vita che vive, non solo quelrla familiare e <lomestica, ma quella sociale, nazionale, umana, - perehè la legge socie.le risulti da ambe le parti che compongono la vita sociale e uman.a, non più da una soh; dovere di solidarietà in particolare verso le sorelle piii infelici e più indifese - -eerso tutta l'umanità i ·cui problemi - tutti - non de,·ono lasciarci in,differenti; dovere di collaborazoione verame uinan.a e fraterna fra -uomini e donne. Se ne affermò l'urgenza - si disse: bi1sogna ottenerlo ora; - mentre il «dopo-guerra» ,impone la risoluzione immediata -di tanti problemi, e rende possibili mutamenti. come mai prima, e certo non più per lunghi anni; - per partecipare alla soluzione dei gravissimi problemi di og·gi, - al grande rivolgimento che si va attuando. e perchè esso sia ricco del contributo femminile, -e quindi umanamente completo. - per le nuove elezioni. Si obbietta l'impreparazione delle donne: Ma, come male, essa 1 ::in si cura che con la prova, e anche ·cogli errori, inevitabili sempre in ogni nuova attività. - Essa è anche però in un certo senso un bene: darà spregiudicatezza. libertà, dirittura; - per la revisione .ùe,1le divisioni in partiti poli'tici. Si obbietta pure il momento attuale grave e quindi peric~loso. M:a quando no? quando il momento sarà adatto? Questa obbiezione non varrebbe che a un rinvio senza limite det.la questione. Si deplorò che questa esitanza a capire e ammettere l'impor- ·tat za e l'urgenza della questione _si trovi sopratutto tra i partiti liberi e nazionali, mentre _i partiti estremi e antinazionali l'hanno già ammessa, e già org·anizzano le forze femminili:· sicchè <Rtesti a,ppu11to minacciano, di avvantaggiarsene specialmente- · Si concl,use affermando il dovere delle colte ed elevate di occuparsi positivamente della questione, - di preparare se stesse anzitutto e le altre e di guidarle a-Ila soluzione. • BibliotecaGino Bianco

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