Vita fraterna - anno III - n. 4-5 - 28 feb.-15 mar. 1919

86 VI1'A FRATERNA biente più superbo della terra, le loro prime imp.ressioni ! Tu ta la maternità e lo stesso an10re all'uomo tuo, mi pareva ingigantirsi in questo possesso oltre le tue mura. N 011 credi? E io forse ti fe-- ri.,co? Non sia, o mia piccola, grande Laura, o così ardente mammina e sposa! E' forse questione di temperamento, di vocazioni: io non. potrei- rinunciare alla vita extra famigliare: sento che tra den-- tro e fuori ci sarebbe in me un reciproco e luminoso integramento. Per aJtri invece può essere distrazione e disordine; for e non è questione che di. una relativa correzione di al:>itudini: scendendo proprio ai 1particolari della tua vita, mi pare che se tu affìda~si ad una sarta almeno i vestitini nuovi, per esempio, e ad altre cose, potre.;ti dedicare quel tempo senza rimorso, ad una passeggiata, a<il una visita, al.la ·maggiore lettura del giornale, alla vita s9ciale in-- somma. Non foss'altro. la mia affettùosa critica ti provi come io partecipi della tua vita. Sono io, certo: rivoluzionaria. impetuosa. insaziata, ma sono sorellina, ma muovo le mie obbiezioni con occhio acceso d'affetto, ma to seduta sullo sgabello presso il tuo eterno lavoro dolcissimo, e non rovescierò, no, il · panierino, e chi sa invece che non ci cada una lagrima, e forse ne è. umido l'occhio che segue lo scritto, e le testine dei tuoi bimbi le riunisco, sul fmio petto con; le mani un po' tremanti, o mia piccola, o mia so-- rellina, maggiore, in que·to momento. Sento- tutta la vita, e un poema non mi fa dimenticare un altro poema. Ma non saprei conce.pire vita per me se dovessi chiudere la visione e il tumulto della vita universa al mio occhio, alla mia ,passione. A questo patto non acceltterei la vita famigliat·e anche •e fosse la felicità d)'un cuore adorato. E qµando una séeJta s'imponesse, ripeterei con un lampo inconcusso la mia parola eterna. Che va verso il pensiero, che vuoie «Roma». Roma simbolo di pensiero. Roma in quanto pensiero. Roma, pe11siero: · pafrimunio sacro che ogni individuo ripeta in sè, nello sviluppo, delle sue ener.gie di conce:z.ione, nell'affermazione di opere intelligenti. nel campo della ,poesia come nel campo dell'azione umii , nell'arte come nella scienza. Se vibravo di questa convinzione tutta la vita, oh come vibro oggi, in questo incendio di rivendicazione nazionale. in -que ta adorazione fattiva di patria, in ques a guerra di uomini e di dotlt.rine ! I.. Abbiamo ancora un certo numero rii" annate arreti~ate dt VITA FRATERNA. La collezione di VITA F~lATERNA del 1918 costa L. 12. La collezione' del 1917 (mancandovi il numero di febbraio) costa L. 10. Le due annate in ieme eo tano L. 20. Si" spedis ono raccomandate a c!it" ne fa ndzz"estn con car~ toHna va15,li"a. Biblioteca Gino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==