Vita fraterna - anno III - n. 3 - 20 febbraio 1919

X X X No,n ba:sta creare la felicità altrui: sappi. creare la tua propria; il che è aissa·i più airdua •impresar X X X Tieni ln tua mano la volontà, nel pugno chiuso; c. ntlla palma aperta tieni la tua generosità; serba nelila, tua ~nte la rag=one e ti.enti in cuore l'amore che va oltre i confini dd tuo desiderio, '"'· GAB IELLA Sm,nn PICENARDI. ERRATA-CORRIGE. - Nel N. 1-2, a pag. 1~, nel 6• stef,... loncino del.la,pagina, è incorso un deplorevolissimo &;-ore di stampa: niente-meno che lo pcwola € vanità i> sostituita a «verità». - Ripetiarno qui il pnuiero come va letto: « Non ti stancare di tollerare; ma guai se tolleri in silenzio: dcvi saperti sforzare a dar consiglio con tanta cortesia da farti perdonare qualunque verità espressa. GENTILE REGALITÀ. dai giornali cleU'S gen-11aio: Questa sera la Regina Elena ha voluto fara una sorpresa ai mutilati dell'Ospedale del Quirinale. Alle' 19 essi hanno pranzato' nella sala dei Corazzieri, dove si servì il banchetto in onore a Wilson, alle stesse tavole, imbandite con gli· ste!Si bronzi preziosi, assieme al Re, alla Regina, ai Principi, al Luogotenente· del Re; alla Duchessa d'Aosta ed al generale Diaz. Più di 1,+o inutilati erano invitati oltre a ,eoloro che neil'ospedale della Reggia pre-, stano l'opera propria. Nessuna regola di etichetta durante il pranzo, e tutti gli H~ lustri intervenuti hanno rinunziato ai lorò posti d'onore e si sone. seduti vicino ai mutilati: senza nessun ordine prestabilito. Biblioteca Gino Bianco

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