Vita fraterna - anno III - n. 1-2 - 15-30 gennaio 1919

16 V.ITA FRATERNA pera, che dovrebbern espt:icare. Bisogneneibbe ahe tutte le donne fossero ben comprese dei doveri che hanno ,~eirso i pnopri figli ~ quel)lj degli altri .. E aill<>1ra 1, chi, non ha bisogno dei soccorsi materiali della Cassa di maternità, saprebbe trovare un po' di tempo da dedicare alle nostre Socie effettive, che, assillate dal bisogno o vittime delng.noranza, danrueiggi·ano fa propria salute e queLl,adeÌ! loro himhi, con .gravi conseguenze per La prospetità delia nazione. , Se le 110Stt1egiovani ,ag:iatei,se le madld fortunate potessero veni•re una sol volta al:laiGassa ~n via S. Pa:olo nel pomeriggLo del aercoledi e v'edeneico' prroptri occhii la 'Clonnente di simpafia che ~i staJhi'lli1scetra le; Ddegate e le nostre socie, ne r.imarrebbero ed~ficate e commoss.e Ho .detto, già che ogni donna può divienta1,e socia effettiva, aggiungo che il co~1tr:ihuto è dii sa~e L. 0.50 il mese. Ma: se l'iscrizionlej avviene prjnra dei 15 an1t11idli età, la quota annua è di· molto ,ridottaJ e si mantiei111eitale per sempre, mentre i dliritti 00110, per tu#Jt!\, uguali. Dal 1914 con l'asS'e111s0dell'•Autodtà comunaLe fu pur~ jlSttituita nelle scuole elementari e nelle festive _la Mutualità Materna. Le piiq:ol<esocie pagano 5 ,o,. IO centeisimi settimainalli ie: restano socie !ClleilLaCassa. Inutile d:1re quantio sarebbe util<e per la Oassa , per Me famiiglie che que/Stai forma. di previdenza d!iventasse· genera.le. Ma per annivare a -un tatlie ·risultato cii vornebbei tu1ttruJ.aconvinz,i<>t- . ne, e la collaborazione delle signore Direttrici e delle signore Maestre. Purtrop,po fin-or.a essa- si limitai a pochè s.cuo1ei e a poche persone. Tuttavia si s'per.a che ciiò ~'Ìpendiadalle diffici,l1icorudizioni di questi anni dii guier:na e ia CasSia .sii 0011111 lelnta di, tener acceso il lum:citt1.!o,sperando ic;he, a,I ritorno deD!e cond:izi,onirnormali, a.nch~ per le nostre scuole, la Mutualità materna scolastica risplenderà d,i luce propria oomc ultliastella, di prima. g1•andiezza. Nessuno ,però vietai alle familgL~ed!insc:r.ivic11::e le pNi,prie bambi.ne ili,rcttamente ,alll!aCassa con Jie tariffe minime già accennrute. Ed/ è a:ppun,to nei!. deisider:io .dii agevolare tutte le iscrizioni ch,e la .Cassa .sta facendo pratiche per attivare delle sezJioni.nei diversi quartieri della città. Ma per questa, come per altre .attività che si vorrebbero esplicare, se sono necessari alla Cassa i mezzi finanziari, è ancor più urgente la prestazione di donne istruite e volonterose, ,albe qua'li poter affidare la tutel:a niorale dli gruppi di soci.e. Le troveremo ? Adele Riva. Biblioteca Gino Bianco

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