Vita fraterna - anno II - n. 14-15 - 15 agosto 1918

I I I. I .186 VITA PRATERNA ·Iabooiaz·ione della donna, del'la ,sua potente intuizione e del suo delicato sentimento, (Cbmle, 1per esempio, fatti derivanti dalla insurficenite rp,rotezione del1'infan:zia)? Or.a è v•ero clle tale fatto di un senso urgente, rivO'litato del pro- ..prio· ,d!iriitto è .ampi1am1ente gùustifi.cato neUa maissa rd:ali conti1n11.1v0olgaTissimo abuso di potenza, che si risolv,e .in un~ infinità di vene e proprie ingiu-stJizie, d·a pa-rte degli uomiITTfvr ers,o le d!om.ne. M,a tale ·s1tato non è di sdla r.espons1abilità maschil1e, ,e nÒn soltanto per-chè J,e donne non si ri:volt:ano: lJ'uomo, con la. sua prepoteruza, è spesso tllil debol•e, il.l• qoo1'e, mentre si lasda dominarr1 e da chi è più forte di ,Lui,-si ipt1endiela ri1v1nc~t-asu .chi è ,piiù mite -e si sottomette. iGhi saipnebhe dirmi quante .volte ~lo stipendio di una modesta impiiegata non è in ragione i"nverS/a.del cooto dlel'l:a. ioapriccioisa m,an11enuta del p,rincipa1e? Che se poi la impiegaJta., invece di essere modesta ,e contenta di poco, ha la medesima sfrenata srnan-i!a di godirneruto d!ell pri'nicipalre, si troverà uno o più amici a cui oonicederà i suoi favori •e che le pagheranno vesti· ,eleg~nti e. s~a;ghi costùsi, 'Pe'r modo ·che i1 su:o stipendlio non sarà che u:nia piccola aggiunta aUe sue enttrate; e così il mondo prosegue suUo spediente, suH'equivooo, sul faJlso, come si trat±a.ssis,e d'una hurattinat,a qua- · 1unque, e l1 a morte niOIIl foS!se lì semlpre, a•lila fine, a c;hiieder conto, a dar tutto il suo valore spav•entevo11 e alla vi1~a ! E' certo -che simj•le condizione di co,se eccita la 1 rivolta in 1chi ha senso dli onestà; ma è qUJesto un faitto -prettamente di rapporto fra uomo e donna, o non più in1HmJam.ente fra spirito e s.p,iTito? ·L'i!ngiustizia di cui .soffr,e ,l;adlasse femminile non è forse un particolare della ·gr:andle .ing,iuSitizia che dom~na nel' m-ondo? Fria gùi uomini - maschi, - sonÒ for~ i migliori che Qdeupan:o i positi più alH e che ricevono il trattamento migliore? ... Vi~!... A questo si lavlOrai, sì., - perchè il r-egno delno spirito sia potente e stabil1iitoin tutto il suo miraibi,le sl_p-lendoce anche su1J:a ter.ra, - e con, fatica ci si, avvicina ( qwesta tremenda gu,er,ra, pur _faoendo tre pa&si avanti ,e d'ue indietro, vuole ben ad ,esso aldcostars~) - ma quanto lontano ne è an-C'ora il tempo!. .. _ Notn lJ>er questo è bene che la nostr,a i11ldignaz1one si attenui, an12:i ! ila si d!ev-e m:anten.er viva e .premente; o se no ,ci si adldormenta, e la ingh11Stiizia non si vince. Ma occorre che la indignia- :l:ione 11,on sia gretta, porti su11a questione p_iù va,sita, - spede in ~i donne. ' , · Ecco, per esempiio: si ha d'a essere più indignate c:he La impileigaltla abbia un p{~olo stipendio, che non che 1'a prostituta sperperi "un capit:alle? No, vivaddlio ! epipur~ troppo spesso è così, troppo Biblioteca Gino Branco

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