Vita fraterna - anno II - n. 10-11 - 15 giugno 1918

VITA FRATERNA 3 sognato di guadagnaire, prima. Gl'imboscati ! Quanti ce n'è ancora · i,n gi'ro ! E non hanno affatto vergogna, a·nò si clan certe arie, e pare che si vantino dii esser stati furbi, mentre glli altri•, queUi c.:.hesono al f,ronte..• - Già, suo marito - sàlvo quap.do er: ain'o,spedv.Ie per le ferite, o a casa in coinva.!escenza, è sempre stato a,ì front 1e, quas·i sempre in .prima l'inea. Fra .tanti, pericoli continui, è p op-rio mi,raco-J\olche sia ancor vivo,! Lui. dice che è l'amore della sua Rachel1 e, e son le pireghiere d,ei suoi bambini, che lo han sempre protetto .... Magari! Ma P<?i·?... La povera Rachel-e ha semip,re una pena ·i·ncu,ore, un'ansia di notizie, 1J.11 timore .... Una grossa ·lacrima cade dagli o.echi deHa donna sul foglio bianco che andlrà fra J,emani deJJsoldato caro, ... .... Ma questo, •<leve-portargli la lettera da casa?_ -lacrime, lamenti, sos,piri ?... A lui, che è in trfocea, nella durissima vita di guerra, nel peri,col,o co·ntinuo, ,eppure scrive sempre « sto bene, 1ion pe,~scw 1 male, coraggio! ».... A luii che sopporta così, fra disagi, e sofferenze, e privazionil che qui neppure possiamo immaginare - lei dovrà raccoint,are, lamentand,osene, le pi,ccole· difficoltà di ogni giorno, le grandi anche, siia. pure, ma non coinfrontabil;i: con le sue.... - pèrchè i,U1iidebba sentJirsi attristato anche da quelle?-... A lui che fa il suo dovere oome ogni uomo forte e onesto oggi, - lei dovrà 1parl1aredii q,uei mi•serabili vi,g~iacchi che s'i sono imbosca'ti, e anc~ra non sentono il senso di schifo che ispi-rano? ... No no! :lei con la su~ lettera deve e vuo,l,e portarg1l1i c$forto, serenità, gioia! EccQ: g·Di1scrive perss'a pocò così: < Ho vog°f{ia d,i dirti pr:ima di tutto che io e i ba!nibim ti vogliamo sempre più be,ie ! e siamjo anche slip'frbi &i te perchè sei fonte e bravo e fai il tuo dovere come gl~ iwm/ini migliori oggi,. P,oi, a proposito di· imboscati, guarda! Rachele vuol farlo ridere il suo sold'aito ! E ,pr.oprio, a1Jle spa,lle. di Tonino B.... quel barbiere di ,cui ·!:un' era un pochino geloso, forse, prima di· sposarla, per,chè quello sciocco aveva i,l coraggio di farle fa corte anche Jui.... - E racconta : « SQ,-i., l'altr<> giorno in tram c'era Tonino B., sedut~, collo ,mq Biblioteca Gino Bianco

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