Vita fraterna - anno II - n. 7 - 15 aprile 1918

106 VITA FRATERNA APPUNTI Canti di soldati - Canti nazionali - Canti corali. (Alla- "Scala,, 20-11-1917, serata ùt onore degli Alleati) Belli i canti nazionali che abbiaino cantati a gran voce, tutti, da ogni parte del teatro. J3ellissime le parole dell'inno di Garibaldi e di l\ilameli - e attualissime oggi, nella nostra passione! l\1a hisogna popolarizzarle. Bisogna insegnare il canto corale - e quei canto ·carale - alle nostre masse, ai nostri soldati, oggi. E' imponente v.edere e sentire i «Tommies » ritti in piedi, composti, convinti, cantare tutti il loro « God save the King » - Tutti: due piccoli ufficiali giovanissimi, dalle faccette rosee bionde infantili, in fondo al nostro palco affollato, non visti dai loro, pure cantano insieme coi loro, sorridenti e serii. - Ed è .meraviglioso sentire i « poilus » cantare insieme, la lorno travolgente « Marseillaise ». I nostri stanno a sentire con gusto - ma non cantano, loro, nessun inno, nessun coro. Se cantassero le I,oro canzoni, canterebbero. stornelli satirici, ironici: perchè tali son.o le canzoncine .di trincea che anche in ospedale sentiamo: comn1enti mordaci e rassegnati insieme sull'imboscamento, sulla differenza della vita in paese e in trincea, in cui è amarezza 'e scetticismo. Non senza un certo valore, talune: 1na perchè questo impaccio di espri1nersi alla parte più seria e ap1passionata dell'anima italiana anche popolare? Bisogna darle la fiducia e stima che molto il senso critico raffinato in tutti noi Italiani, e 1nolto una inala tendenza educativa invalsa di repressione di ogni spontaneità, le hanno tolta. - Bisogna insegnare, spiegare al popolo, ai soldati, ai ban1bini le parole dei nostri inni 11azionali, e farle sentire e amare . da loro. Sì che le càntino a gran voce e di· gran cuore, e insieme, nel èanto corale, così suggestivo di concordia e di potenza. ERRATA CORRIGE. - 'A tergo della copertina del 1. 5, nellel parole precedenti la citazione di G. Boine, andavano poste, in luogo delle parole: « nella vita che germina la gloria », le parole: cc nella vita perenne, civica semente .di gloria», e nella citazione stessa, a riga quarta, andava scritto: « .. . lo rifaccia da individuo ... ». - A pag. 84 del 6, nel trafiletto CaLcoLi, riga 21, in luogo della parola «propaganda», andava posta la parola « progran11na ». BibliotecaGino Bianco

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