Vita fraterna - anno I - n. 11 - 15 novembre 1917

Milano - Anno I. 15 Novembre 1917. N. 11. • • VITA FRATERNA • • RIVISTA MENSILE DI STUDIO E DI AZIONE f\bbon. annui ordinari L. 5 o o o f\bbon. annui sostenitori L. 10 PER QUEST'ORA Se mai vi fu un'ora nella quale noi interventisti dobbiamo essere con tutte le forze, con tutto il cuore, con tutta la mente - tale ora è questa, in cui scoppiano maturi i frutti amarissimi di que!la man- €anza di coscienza che si chiama teoricamente neutralismo, o di quel neutralismo pratico eh' è la mancanza di coscienza. A noi tocca la duplice parte di rematore e di timoniere: a noi tocca, perchè questa guerra abbiam voluta, e tanto più tocca ora in quanto se abbiamo una colpa (e l'abbiamo!), è di non averla voluta abbastanza, di non averla voluta cosi a fondo, così pura, così splendida come deve essere; di non averla voluta non scio con tutto il nostro sangue, ma con tutti i nostri comodi, e non solo con tutti i nostri comodi, ma con tutto il nostro spirito; col sacrificio massimo di tutto per tutto. A noi tocca tale parte, se ancora la nostra coscienza è qualcosa di vivente, - parte anonima (bene inteso!) - disinteressatissima, e onnipotente, come fu nel maggio del quindici; - ma non bastò, si vede, o non si sostenne a lungo, - noi esser~ la forza che sospinge e che guida; forza che sospinge i cuori, il nostro per primo, forza moderatrice della ragione o della sragione, la nostra per la prima: e le due forze devono agire insieme. Della ragione o della sragione dico, - poichè è egualmente folle ammettere di pensare come fanno alcnni, crollata tutta la nostra forza, tutta la nostra grandezza, tutto il nostro onore di due anni e mezzo e più di passione e di azione, (ed è nostra colpa, nostra nostra nostra, di noi interventisti troppo fiacchi ) - negarla, dicendo l'Italia potersi stimare gloriosa che l'Austria dovette ricorrere alla Ge:·mania per riportare qualche vittoria. - Fu così anche per la Serbia, o jllusi a cui piace d'illudervi, - e non sia che il piombo tedesco abbia a destarvi dalla vostra placida Biblioteca Gino Bianco

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