Vita fraterna - anno I - n. 11 - 15 novembre 1917

368 VlTA FRATER A « Vi fu un minuto di silenzio ma, contenta del suo genere, Margaret continuò: « La nuova legge che co!11anda a Maimie, Sig. Pelham, credo sia quella di un amore pii.t alto di quello che sia mai esistito al mondo, in via generale. E' un' amorè che, ove si stabi Iisse,. porterebbe certo una maggior santità nella vita, una più grande solidarietà, un'ordine sociale superiore infine. Oggi Lei lo vede ·in Maimie come un· insolita « fiamma » ma quella fiamma non è che la prima manifestazione del senso spirituale - del senso unitivo -- del senso di « Cristo». Tutto questo oggi è ancora immaturo - sia in Maimie che in altri - tanto il sentimento in sè come si manifesta, quanto le condizioni in cui deve lottare per esprimersi. E però vedo qaesta nuova vita in tante persone che parlo con piena fiducia dei nuovi giorni che verranno. Hugh ascoltava rispettosamente e Margaret proseguì : « È una nuova vita, Sig. Peiham - noti bene - non un'idea o una credenza. È un nuovo livello di coscienza che viene manifestandosi in molte persone e che porta con sè tutta un'onda di nuove percezioni e d' influenze nuove -- percezioni ed influenze che le dominano e trascinano molto innanzi, senza eh' esse si rendano neppur chiaramente conto di che genere sia questa benefica corrente. » Hug rimaneva silenzioso, ma Margaret credette discernere più meraviglia che consenso nel suo silenzio. « Spero di non darle l'impressione eh· io parli leggermente Sig. Pelham » continuò « creda che tutta la questione sta in questo, se io potessi solo spiegarle chiaramente la cosa. Jv\aimic in un certo senso, non è religiosa - come molti della sua generazione; non si è mai curata molto di cose chiesastiche. Ma è mistica naturalmente ed è infiammata da quella fiamma spirituale che ·è l'anima del cristianesimo e che, sotto vari aspetti, appare come il nuovo lievito del nostro tempo - e questa è la forza colla quale si deve contare. >> Hugh si mosse come se volesse fare un'obbiezione e Margaret rispose a ciò che credette di leggere noi suo pensiero. « Cristo non fu solo mansueto, Sig. Pelham - non risparmiò il suo disdegno ai Farisei e scacciò dal tempio coloro che lo profar navano. » Hugh si alzò di scatto e si mise a passeggiare di nuovo per la stanza - la medicina era abbastanza forte -- un po' più di quello che si era aspettato. Margaret attese tranquillamente e, q,.1a11dodopo u11' istante il suoospite sed~tte nuovamente, riprese il filo in tono diverso. BibliotecaGino Bianco

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