Vita fraterna - anno I - n. 10 - 15 ottobre 1917

VITA FRATERNA 341 chè essa venga presto conclusa. Io spero però con ferma fiducia che non si farà una pace che non sia sicura e definitiva. Per motivi ovii non posso manifestarle quali siano le idee che mi son fatto leggendo la stampa austriaca. Ma se avremo la forza di re'sistere e di sperare, il trionfo dei nostri principi sarà assicurato. - Oggi compie l'anno da che sono caduto prigioniero: ma per fortuna le parti si sono invertite. Noi speriamo ed aspettiamo con· ·ardore il giorno della liberazione. 21 maggio 1917. P. F. r □ HVERSAZIOHE Parole della Direzione Un altro esempio simpaticissimo di propaganda per la nostra rivista che l'aiuta non solo materialmente: un nuovo abbonato, tenente di artiglieria al fronte, ci manda l' qbbonamento del capitano, di altri quattro tenenti e di un caporale della sua stessa batteria. E si ripromette e ci promette, anche nella sua prossima licenza, di occuparsi ancora di diffondere « la nostra cara, piccola, ma forte rivista » - che chiama più su « simpatico e fervido centro d'intesa tra coloro che oggi preparano il domani e lo vogliono migliore. » Queste voci di consenso, di simpatia dal fronte sono le più preziose per noi, le più incitatrici, le più tonificanti. Non ci fanno dimenticare i· difetti che ancora sappiamo nella nostra rivistina; ci aiutano a correggerli, a migliorarla, a andare avanti; non meno che coll' ajuto materiale (pure indispensabile) degli abbonamenti procurati. Ci dicono che questa nostra Vita Fraterna è davvero inizialmente vita fraterna: che dobbiamo sempre più realizzarla. · L'esempio di propaganda deve essere seguito dai nostri amici al fronte; e anche qui nell'interno. Le nostre Amiche infermiere volontarie, per esempio, devono ottenere alla rivista l'abbonamento delle loro compagne di ospedale ; BibliotecaGino Bianco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==