300 VlTA FRATERNA COHVER5AZIOHE Parole della Direzione Continuate la propaganda per « Vita Fraterna », amiche ed amici! Vi è chi ha avuto in questo campo un'attività e un'efficacia meravigliosa. Un esempio: un'abbonata di Milano ci ha procurato 7 abbonamenti doppi: 1917-1918 I Ma vi è d'altra parte chi non ha fatto niente I Incapacità? insuccesso? Ce lo dica, almeno. E se pure è per disapprovazione del carattere, dell' indirizzo, o di qualche difetto della rivista, ci dica anche questo. Anche la critica è un aiuto. Ma badate che anche per correggersi dei difetti bisogna vivere! - E per vivere la rivista ha bisogno ancora di nuovi abbonati, molti abbonati I Procurateceli ! Abbiamo 'in mente tanti miglioramenti per la rivista - rubriche nuove periodiche, partecipazione a opere attuali - aumento di pagine, magari.. .. o altrimenti di materiale. Ma per tutto questo, bisogna vivere - e la possibilità di vita sta negli abbonati. - Aiutateci! * * * Fraternamente, semplicemente, da un'amica della rivista, (profondamente interventista essa pure) ci è stato dato un consiglio: « non ì parlate solo della guerra ». Consiglio opportuno, giusto. La guerra, che riempie la nostra vita, è venuta, di numero in numero, prendendo un pos~o preponderante, quasi esclusivo nelle nostre brevi e poche pagine. E fatto spiegabile. Ma non va. Si deve parlare anche d'altro. C'è altro. Parleremo dunque anche d'altro per proposito. - Ma - intendiamoci: quando diciamo « parliamo d'altro » non facciamo nè vogliamo far _come quelli che si studiano (e ci riescono!) di dimenticare la guerra. Essa è e rimane· - come deve - il primo pensiero nostro oggi: e anche l'altro di cui parleremo, per quanto vario possa essere sarà intimamente e profondamente connesso col fatto della guerra e col proposito della vittoria, in quanto tenderà pure alla formazione e alla propaganda di uno stato d'animo che renda sempre più salda la resistenza, più vigoroso il combattimento - anche nel campo civile, e prepari più sicura la vittoria - le vittorie che dobbiamo conseguire e che ci daranno un migliore domani. In ogni campo. . Parliamo dunque di quanto va combattuto, rimaneggiato, rinno~ vato. - Parliamo pure di cose comuni. Ma stia, ostinatamente, la nostra originalità nel dire, in qualunque campo, la verità - sinceramente. Biblioteca Gino Bianco
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