Via Consolare - anno II - n. 7-8 - luglio-agosto 1941

primo ne prenderà una per le ali e ce la porterà "" " E' una bellissima idea ,, dissero i pretendenti, e si misero in caccia. Uno seguì il fiume a monte e r altro a valle. Avevano appena fatto pochi passi che allo stes!o momento afferrarono ciascuno una libellula, e riportarono nello stesso momento i due insetti palpitanti. - Ohimè! ecco l' attimo in cui la speranza sta per finire! La fanciulla, col cuore innamorato ma indeciso, comprese che mai non avrebbe potuto scegliere. Allora si avvicinò alla riva del fiume, e gridò " Stanca della vita, getto il mio giovane corpo nel fiume Ikuta ; il suo nome significa: - Paese vivente ! • l\fa qual' è per me il valore di questa parola? Niente è più vivo per me! ,,. LA FANCIULLA - Ascoltate! Ascoltate!. .. Si sentono dei singhiozzi ... LA SERVA • •.• Essa disse e si geuò nel fiume. I diae amanti nello stesso momento si slanciarono: uno le prese la mano destra e l'altro la sinistra, tutti e due con lo stesso fervore: e tutti tre sparirono per sempre, impigliati nella capigliatura disfatta della fanciulla ... h. CORO - Così finì: la storia d'amore che si raccontano aucora sottovoce gli amanti nelle notti senza luna, lungo le rive d'Ikuta. LA SEtt V A - Padrona, bisogna rientrare, tra poco spunterà il giorno. LA JIANCIUI.LA - Un attimò ... lasciami, vorrei meditare .. (/ fantasmi dei tre amauti compaiouo sull'acqua). FANTASMI • Noi siamo le tre ombre impigliate nella stessa capigliatura : I' a• mante e gli amanti. .. i nostri cuori sono puri... torbida, torbida è l'acqua del fiume. FANTASMI DEI DUI<: A~IAN'l'I - Noi speriamo per lei una vita felice, lunga, lunga come l'alto fusto del bamboo, e non la vita di un attimo della goccia di rugiada che brilla ... u11' ora ... al mattino! ... o che brilla, sotto Ja luna, sulle foglie dei rosai, e svapora quando viene il giorno ! IL FANTASMA DKLLA l\tOl{'l'A - Indeciso è il mio cuore tra i miei due innamorati! IL CORO • Il loro cuore è puro!. .. Ecco che paesano le tre ombre ... L'alba sta per comparire. Lontana, una campana ..... suona... Che sono mai i nostri sentimenti in questo mondo effimero? Torbida, torbida è l'acqua del fiume ... F'AN'l'ASMI IHU IJUK A:\IAN1'1 - L'amore è eterno e non potrà finire! IL FANTAS:\IA DELLA MORTA - Mai, mai, io non potrò scegliere! IL COHO • li giorno spunta - L~ ombre spariscono. Forse ritorneranno la pros• sima notte! LA J<"ANCIULI.A - Si andrà a perdizione per aver troppo amalo? LA SERVA - Padrona bisogna rientrare .... IL CORO • Le libellule sono volate via .... . Come è triste queet' ora in cui la notte si rischiara insensibilmente! Una fo. lata di sogno passa sull'acqua profonda. FondazioneRuffilli- Forlì Il pipistrello spaventato cerca un rifu- LA SERVA - Padrona bisogna rientrare! gio. Si agitano gli spiriti leggeri della IL FAN1'ASMA DELLA MOR'rA • Mai, mai, notte. Le tre ombre si allontanano .... LA FANCI ULI..A - Scorgo, ancora, laggiù il vestito bianco dell' amata. Un singhiozzo mi scuote il cuore!... _non potrò scegliere !... IL CORO - Noi non possiamo dir niente: sta agli Dei il giudicare. FIN E A HIVIJ A' DU HA l~O(. U. r. DIrnlVl~O Colla rappresentazione d"el "Glauco,. che ha richiesto una vera e propria mobilitazione di interpreti e di tecmc, e che ha riportato vasto e completo consenso di critica e di pubblico, si è conclusa la sesta stagione del Teatroguf. Alla fine di questa stagione che è stata fra le altre la più feconda di risultati e la più produttiva, mentre la stabile si è sciolta per il periodo estivo, il Segretario del Guf ha elogiato il Direttore del Teatro; guf per i veramente positivi risultati raggiunti nel campo artistico ed in quello organizzativo. Heros Cuzari con attenta e paziente scrupolosità è riuscito a dare quest'anno alle varie rappresentazioni allestite, un indirizzo di intenti unitario nella apparente eterogeneità dei lavori presentati ed ha curato una larga immissione di attori, di registi, di tecnici. In questa stagione hanno lavorato nel teatro sperimentale cinque registi che hanno diretto otto lavori, senza contare quelli popolari per le Forze Armate senza pretese artistiche ma pure adatti allo scopo, tre scenografi tra cui il Littore Domenico Bologna, tre tec111c1 della luce e dei suoni, due tecnici del trucco e sei costumisti. Diversamente dagli anni precedenti in cui i successi indiscutibili sono stati monopolio di una ristretta cerchia di persone, in questa stagione, attraverso la presentazione di lavori diversi per spmto e per interpretazione, si è potuto procedere al vaglio delle possibilità di vari giovani che banno dimostrato alla prova dei fatti buona e ma tura preparazione. Nella diversità dei lavori presentati (otto in tutto di cui due in tre atti) si sono persegui ti scopi vari come ad esempio quello di far maggiormente risaltare pregi e difetti dei lavori, accostando in una stessa serata due autori in perfetta antitesi d'ispirazione e di sentimento. E così abbiamo avuto contem- · poraneamente Ieats lirico, e l' originale borghesia di Pirandello, in un interessante ed incisivo contrasto. Su tutto poi la Direzione del Teatrognf ha voluto mantenere un tono polemico unitario tendente a dimostrare la letterarietà del lavoro teatrale. Dall' unico ed annoso ceppo dell'arte maturano i vari, splenditi frutti. Dai lavori d'intonazione letteraria possono agevolmente ricavarsi interpretazioni efficaci e d'interesse pieno ed indiscusso. Una regia elegante e leggera ha port~to sulla scena "Parliamo tanto di me ,, di Cesare Zavattini, lavoro emiuentemente letterario che ha dimostrato che in questo campo non esistono ostacoli. Del resto anche il lavoro che come respiro ed impegno di mezzi ha messo meglio alla prova le possibilità di questo Teatro il Glauco, è un opera del tutto letteraria. Finisce così una stagione particolarmente fortunata, gradita dal pubblico che sempre ha frequentato numeroso, stagione che ha messo in luce qualità e capacità, caratterizzate da un intenso lavoro di preparazione e di organizzazione. In questa pausa estiva, in attesa della settima stagione che siamo certi sarà ali' altezza del passato nel desiderio di continuamente superarsi, tutto quanto è attinente al Teatroguf è stato affidato alle cure della F.U. Marzia Francini, Tra breve edito dal nostro Guf uscirà un libro di saggi e note critiche sul teatro, corredato di trenta illustrazioni, che non potrà essere ignorato da chi si occupa del problema dello spettacolo. 21

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