ca » lavandosi le mani per abbandonare il Paese senza avergli dafo un contrnbuto minimo di intelligenza; impoliticità della cultura « superiore » alle piccole contese del gldbo terracqueo; impoliticità 'de,lla scienza non concepita a servizio della Nazione. Così siamo arrivati a dire che occorre anche rendersi conto della realtà politica, il che consiste non già nell'incoscienza degli slr,at.eghi da caffè, ma nella cosciente comprensione degli eventi. La Nota I Littoriali quest' anno Si s01w svolti in clima di guerra. La sensaziooie della Vigilia eroica era neU' aria e ,iell' atteggiamento dei oonvenuti. Per questo le manifestazioni ufficiali sono riuscite naturalmente ferventi co me se ognu,w volesse dare per sè e per gli altri giovani il segno della propria preparazione al cimento. Ma che cosa dire se, nel campo più stretta,nente agoniStico e nel rendimento culturale non abbiamo avuto la sensazione che individui e Sistema centrale d' organÌ22-0Zio1te Joosero ali' altezza àeU' ora e del rompilb della nuova cultura italiana. Intendiamo ooc,uparci soprattutto dei oonvegni che · sostanzialmente costituiscano la originalità dei Littoriali, U centro pulsante delle giOvani intelligen;:e, e U nodo di radiazio. ne per La rompre11Sione della complessa psicologia della nostra gioventù. Altri, Lamentando carne noi, questa insufficienza han parlato di romnz.issari frettoloSi, di idee a rima' obbligata, d'una certa voglia matta d' into ,iare il « tutto va bene, madama La niarchese ». Ma nessuno o pochi, so. ,w stati OOSì Sinceri e medici cosi po. co pietoSi da rilevare la stortura essenZiale di uno degli elementi fon,. damentali della manifestaZione littoriale: La classifica. Ed è cosa che deve fare veramente peruare pere/I.è non è un difetto di meooanico punteggio VIA CONSOLARE FondazioneRuffilli- Forlì quale comprensione, se è ingenua nel popolo, deve essere tanto più forte nell'uomo di cultura quanto più la cultura stessa gli permette di comprendere ed agire : cosa che non deve esser molto facile - come tutte le cose beli.e - ad attuarsi, se vediamo ancora adesso signori stimati e colti, che magari si vantano cli conoscere Machiavelli e Bolero abbandonarsi a strani sentimentalismi per questo o quel paese della tormentata Europa. Ne avverrà che l'azione politica non si astrarrà più dai ·suoi reali creatori, i cittadini, ma li ingloberà in ogni ceto, 'in ogni grado, in ogni gerar- ·chia attraverso qu.esta loro ·partecipazione spirituale, ed ·abbracciando così ognuno, materia e spirito, sarà realmente totalitaria. In questo modo anche la /unzione della cultura vien~ ad avere il suo valore essenziale : -oàlore di colldborazione creativa nell'ambi-lo della nostra politica, che è storia. • S Ul Littoriali quello che noi voglianw rilevare. Troppe volte si è insistito sulla meccanica interna della classifica e ,wn e' è chi non comprenda l' artificio di una discussione che voglia essere risolutiva restando su quel piano così limitato e funZionale. Noi denuncia,- "'° un difetto vitale del sistema stesso ponendoci sul sicuro terre1w della realtà. Ed è, cliciamol.o su!m'o, difl!tto di presunzione. Non può essere clasSificata una massa intelligente e studiosa da quanto essa può esporre in dieci conciSi minuti di esposizione: non si può sopratutto in una OOSì ma/Sicura base di valutaziooie attribuire quella qualifica littoriale che designa, in assoluto, conte il migliore di una generaZione. In ques,ta sproporZione tra la prova e il risultato va ricercato il segr~to di tutta la disarmonia deU' edificio. Poiehè il cooworrente cercherà per lo meno di « figurare » ne; dieci. nunuti, a scapito talvolta della sua Sincerità, e il commissario, in cerca di elementi di UiudiZio, Si presterà ad ogni mano. vretta di segnalazwne che appe,ia ap. pena saivi Le forme. Noi, dei Littoriali della cultura, siamo tutti lavoratori del pensiero, giornalisti, organizzatori, conversator.i; ma chi documenta alle rommissioni liNoriali 1a nostra attività, U nostro curriculum? Ed ecco immediatamente tutta la provincia degli uoonini 11.uovi, totabnente sconosciuti e sfavorita ne; confronti dei nooni già chiari di quelli che vivono nella metropoli. Conseguenze: elim;nazione dqlla discusSiOne di elementi d'ingegno, ma meno abili nella tecnica della i11SinuaZione oratoria; sacrificio dell' individuo al gioco di squadra nella classifica. E' per questo che tutti i ragazZi intelligenti e onesti - anche diversi littori - si chiedevano: pere/I.è i11Sistere sulla clasSifica che, fatta come è fatta, non può essere altro che arti,- ficiosa e che risulta anche inutile ai fini dell'impiego dei giovani neU'att;.. vità nazionale ? Pere/I.è non dare al convegno il carattere d' un 'libero radu,w dei giovani selezionati dalle UniverSità italiane che metto,w a confronto diverSi sistemi e le diVerse sfumature di interpretazimte ? Se poi proprio una selezione s' in,. tende fàrla, perchè non citare a titolo di segnalaZione un gruppo di giovani, dieci, quindici, quelli cioè che da una discussione ben fatta e nutrita si mettano chiaraniente in luce? La segna. laZione dovrebbe però essere rompleta e mirare a dare possibilità di Lavoro q questi giovani: particolarmente poi, dovrebbe mirare ad evitare l' im,boscamento metropolitano e fissar li sulla breciia della provincia do. ve il fascismo non lo si crede soltan,. to, ma lo si pratica aspramente. 11
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