Ombre Bianche - anno III - n. 5-6 - febbraio 1981

6 O.B. è nata, come abbiamo progressivamente chiarito nei pezzi firmati dalla redazione~ facendo alcune scommesse politiche e cioè: a).che il sindacato, e in particolare la Cisl, ·potesse diventare uno spazio di ricomposizione culturale per segmenti diversi di classi subalterne, portando avanti una riflessione in un amb_itodestrutturato (cioè senza schemi e certezze preventive), con l'obiettivo se non di arrivare, ambizi0samente, a ridisegnare un "quadro·'' della realtà che ci circonda, quanto meno di mettere insieme pez2i di discorso diversi, tasselli, tess'ere con le quali abbozzare un poco per volta un mosaico, magari non sempre definito e còerente; . . b) non necessariamente a questa r.icomposizione culturale doveva seguire quella organizzativa e politica: il sindacato continuerà ad essere prima di tutto.- ne siamo tutti consapevoli - l'organizzazione degli operai maschi adulti delle aziende medio-grandi. Questa ricomposizione culturale era però· la condizione per il verificarsi della seconda ipotesi, e·cioè che fosse possibile, in questo sindacato, starci dentro "tutti e tutti· interi", senza automutilazioni preventive: la scommessa, insomma, era di riuscire a proporre certi discorsi, oggi presenti in momenti marginali della vita dell'organizzazione ("il bar"), dando loro legittimità e spazio ·(''una rivista") . .Collegate queste scommesse politiche, si sono andate profilando alcune ipotesi · culturali relative a: a) l'utilità di cominciare a ragionare -storicamente, _dando sempre ai discorsi precise coordinate storico-geografiche; .· b) l'obsolescenza delle vecchie categorie analitiche della cultura di sinistra al fi- ·ne ·di comprendere le trasformazioni· in atto; _ c) la necessità di cominciare a perisare all'organizzazione sindacale non come a una· macchina identica in ogni dove, ma come ad uno spazio intriso della cultura ·specifica (e dunque con peculiari modalità di rapporto con essa) dell'area sociale e territoriale in cui storicamente è sorto: di qui l'accerito posto sul localismo e sul Veneto. Abbiamo l'arroganza di dire che i fatti stanno indicando che le ipotesi culturali che man mano siamo andati ~individuando. erano meno bizzarre di quanto noi stessi avessimo ritenuto. -Valgano per tutti due grossi esempi. Tutti hanno ritenuto le analisi de ''Il manifesto'' quaqto di meglio sia stato scritto sull' "estate polacca"; tuttavia la prima pagina del giornale il giorno dell'accordo di Danzica era emblematico di quanto sopra affermato al punto b): la.paura di confrontarsi con la Madonna aveva fatto scovare dall'archivio ,una foto di Rosa Luxemburg, che veniva così proposta per"simboleggiare una lotta che aveva innalzato immagini assolutamente diverse (dal papa alla Madonna Ne- . . raj. . . . . . Nei tempi più recenti le analisi di alcuni studiosi stanno mettendo in luce da un lato col)le si vadano affermando negli Stati Uniti e in Francia risposte di tipo Bit) · ·. · , " J · · di funzioqamento del si~tema politico, dqll'altro l'im- •. • J

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==