La Nuova Europa - anno II - n.45 - 11 novembre 1945

- 6 ------------------ LA N U O V.-t EU R OP.·1 --------------- llnovem.10-15 -- , delle p::irolc-, cl1e dovevano accampa· i,,narlo. 1mrt.1'?ppo, dalla Yita fit ~i1.ia .iene immaglrt\ :t quella vera della rc.:il· tà stor~ca e àcHe sòf!ei·enze dcgl! no lllinl . A~•ro,;IO RUSSL L'ARLESIANA I PESCATORI DI PERLE .Affrontiamo dunque il paradosso :li ))ieno: è Cablrfa responsabile del f<f .scisma~ Giureremmo dì sl. E' rcspon• sabilc (o è un ùocumento) cli una cer· ,.i atmosfera falsamente grandiosa a; ~ui Il f.:isclsmo si circondò in seguito. lfa tut.ti sappiamo che il fascismo non fu poi soltanto· nelle aquile. nei ga– ;a.:llarcletti e in Scipione l'Africano! In Cenn.rn!a, J>e1· esempio. il posto di &ipione o di Cesare fu tenuto da Si· gf-rWo. Cabiria è certamente responsa· bile, con D'Annunzio, della pàtina di cui il fase:ismo si circondò in Italia. ~ntusiasm::rndo col fantasmi ,·omani i rampolli delle famigii() piccolo-bor:i'he- I N ~Htesa clel Festival, nel corso del Un titolo suggestivo che operava LIBRI R I e E V u TI ilita~\i~,~~eàrn~g~:.~i 1 8°~~f~~r!:~~t ~;dc~~;:~~;~tec1t~!~a~~e 1 ::jd~u 1 l:it~~i1 s:è avuta al Teatro dell'Opera una nuo- di romanzi salgariani. Tuttavla questp i G. MONTA.:.VELLI, L« Tivpi;11::,JIJ11c d'I· va edizione dell'A,·les'iana di Fran• prima opera dell'autore della CarJ t-OLia., a .cura di V. MAZZEI. Romu. Se- cesco Cilea. I men ci era a tutçoggi ancora scono- st~1*A~-I~~~-ll marchese di s. Gi11!Jano pr~fus~~ ~:f~~~;e d ,~~~ori~;~ 01 ~u:n~ ~ 1 l~J~ 1 1~~PJ1f1~n~~fle di~à~i.n1~~~:! ,1.etta tratiiCa t1,sra;tc ctei 1914. :Bergamo. nel suo armonloso ling\.iagglo fine-ot· presa del teatro Adriano, e con un trio· I~~~-~1!'L;~1. ~~·?;~~;;ib1i 4 ~;;;~~-0>i• ;~~~~ 0 dac~~i ~ s~11t~s~~li~~:rev~lfan~~~~!. t-~!g1~i,n~!e1~~~~~~f!' icl;t~~i-~~\~~v;:- :~e1~i!a11~:~ ~fage~:i i\r~a~is;\~~e~:it~~~: gini--e svilupp0 ctcU'ide<t. Roma, Scle .nt.ia , sica qualcosa di più di una semplice la al pieno, pronto successo. 1945. L. 250. ricreazione. Una leggera delusione si-prova a ma.• mente parlando. ero ben altro. non è ve1:o? Ben aHrn. non solo in Italia; 1na in Gennania, in-Spagna, in .Argen• 1.iJrn, in Ungile-ria, in Polonia, in Ro· xnania, in Bulgaria, in Giappone e via dl.SCOITendo. E di questo «altro» cJ1e il fascismo fu. tutti oggi subiamo le conse:;.'Uen.ze. f'l~'.; 11 ~~,~~:~?~n::c,~~~:' J~. 11 i 2 ;:;_ 1 ~ lempo. Una scaltrita indicazione critica del• j 10 siot~~gr~~t 1 ;e~~';.~~~t ;c ~ 1~ ~';,~~ L RUSSO M c1 u.i m R arte cileana c'è venuta questa volta plù che altro l'etichetta dell'opera: in ncn·i. L. 300,' a I ve · omo. •rumm,i· !~!f~~~ia~~~t~c~f:.gi~~~~ri~ fi!·og,\~~~ effetti vet'i pescatori non con~paiono _.c. SPRrG9E. 11 dramma pol'ilico 1l'W1• pagina era riprodotta una fotografia di mai nei quattro quadri dell'opera; e di ho.r n,~m~, Sestante. L. 280. Cllea. Questo è Gandhi, ci siamo detti, perle, sah·o quelle della col1ona che • \. , 1;:-7.zEI, Jt socMllsmc _ndi?'i~nolc di_ stupiti della strana rnssomlglian.za che funge da deua..·e.,: nwchina del clram· Carlo I 1saoo1i..e.Roma. Eòlznom 1ta11anoe, presentano i due volti. Cosl, per asso- ma, ma che nu11ahanno a che vedere bfa qualche volta fa quasi piacere l!H 3 . L. 28 -. ciazione d'idee, c'è venuto fatto cli pcn• ~~~ 1 ~ J>,~!cr~adc! 1 it~~n:g~~n':;;;:n~i .--------------------------~-..;..-. sare come anche neilo spirito Cilea ab- sorta. C I NE MA ./ IL MISTERO DEL FALCO bia punti di contatto col mite Mahat. l Pesccitori di. perle sono la Car• ma indiano: la pacificità dei suoi at· men senza il rovente nrecipitato del tacchi nel rivestire cli note i libretti dramma e l'incisiva caratterizz.:·n.ione dei meloclranuni da h1i scelti, l'assen- d~i singoli personaggi. Ma la sensuale za di forzature e di imperli nella vita facilità (tanzante della meloòia. )'ar– puhbllca e J?rivata; l'~clozione_insomma moniosa chiarezza nel trattare i1 coro hanno s!à. cosl confuse; e. forse senza clell~ ,wnvwlence di ga n clh.iana n_ie-e l'orchestra. perslno l'acidulo e rlco· volerlo, portano un•contributo deplore~ n~ona nel chiedere, traverso_ qualcnc noscihiilissit.llo timbro degli su·umen- l l smcer;.~pregb!era e ?,lct1ni eltglunl, la tlni della marcetta dei ragazzi nel pr1- . V AHJE vorte, cc::l al C11~en~a come i:1 vo e. a tuttQ un moco di pensare che l~piraz1Qnc e 11_ prenuo alle proprie fa• mo atto cli Carmen. sono della stes-- tentativi per rinnovare il genere- 6~~~ 0 s1 ~::i~~ 1 f l 1 ~o:i:;ù{i 1~~ ~~it \~ Nell'.4rles'ia-1w. l'ispirazione si ma- Ancora pill che Gounod Bizet è in• . letteratura, sono stati f<tttl dei per essere oggi assai ·diffuso non per uche e aspirazioni. I sa n;iano espe11;1e tutta. nervi. J)()liziesco. Fondato com'è su prncccn- vita itall:lna è tutta una sola rovina; nifesta particolarmente nell'atmosfera dipendente clnlla scuola. tedesca. Cià menti piuttosto meccanici e pero su· i·icomiinciallrn;ma come"!con le ·stesse ombrosa e languida del « Lamento di Quel ?.·lenclelssohn,che nella musica di . l$Cettìbilidi svilupJ!I, l'lr:tri.;o « gi;1!!0 » IO-cc, negli stessi modi che hanno ap- Federico J); ciò che ancora una volta Gounocl opera sotto diversi aspetti. in nncquc gHl 1,erfetto e cc:n})JetodaJ:a· p_uhto pqi:t~lo a questa ·rovina. fa pensare come q1oltn, troppa muslcu Bizet è quasi inesistente, mcnu·e Rie• . J>e-nnadi Poe e cb ·a!!oru non si può In La. vita ricpmincia Vediamo un re. melod1·ammatlca del secolo scorso ha cardo \Vngnci- è davvero un illustre . ~~t'.ii.cnep~n~i~t[~~~cPfJf~~~!~)~~~:n?t·.d'ucc che al ritorrio (Jalla prigionia sco· fatto fortuna J>Cl" 11 successo dl una ro• ~onosciuto. Se.g:nodi· schietta, decisa 'essere un pignolo C0:11C IO Shcrlock Hol, prc fa màòiera Ùl'aJllillatièa""chc la mo~ ~:~zam~~~r~~.a~u~~~~ d~alqt~1l~op~~- g~ift1~a1~~~;p~:-~;ii/~:!t:{:1~ t~::t~: : mes.di ' Doyle oppure-unu spccìc•di c:;te· t 1 f' .co~u:ei~a. 6 ò' blso~~':>, ~: ~-re~u\a. ramente tecnico-vocale. . mc pianista lettore td.l partiture orche• Ìil come il Philo V;.::icc•<llVan -D:-ne, d~n~;/ v~çf-r~rie1i~t\~~~~~ ;rc!~ta;j; . Non è ,precisamente li c«so ·dcll'Ar-. ~u·ali, la qualc"1ndubblamcnt~ lo avi·:) ··~r~~: 10 3 ; 1{~ 1;~ 1 ;;!?Jt;•i~i~~~n~a~ 1 t;·\;~: !1.1.La dO\llla l'uccide. Al PfOCCSSOèl!a lesiwia;pe?ch·è Ctlea, grato alle muse tndotto nl1o_ra a ,prendere dlrt!l.l~ vi-· :romma, Più che dipannrC la. mo.uissa v~elle 3$$.0ita C poi Pare chè' l'aS.SoiVa di ·tanta 'grazla, ha provveduto al· re• si?nc . <!eg!~ .~pa.:Utt. wagn~lanh ·:U : del delitto non può. D'altra parte ; cri- •~n~~e. i~, ·marito, riacéo&llCndoJ.i iì1"~~o~~t~~~~;~;~l~~•r;:;!ìe c~~i~1a;; ~1e~~!'• o~;;'_'~~h\~~-e~ ~h~~;~';63 ....: m!nali .Jia.nno anch'c_ssi pos~!IJ:liHi di cal. parte l'inverosoìnig!iànza di Certi" stalgica aria del pastore Baldassarre - qu~ndo ci9è fu,rOllQ_.~gi.nti 1 I?~.:· svil_uppip,utt? st0 llmitrlt? pc~ la huona.. particolari (la vecchia contessa che fa nel secondo atto, e· in (JUellaaccorata scatan - erano .state Portate a cono: r:igione che di sollt 9 . !'.• 1 z 1 :~n::c_ ~l&tmi~il?' da mezzaiia ·vive ln rl1ezzo · 1 1 della madre nel ter.zo scenza del pubblico. groi_fica ·o n~rativ:t c~_mi;,cni:~a~:--id?che"sperÙnno non tiossa ésse~1:Jo1~~~ ,Coi1side.rando se, ren~1.uentequesto. li- ,'\,Nag'on''._ 1 ~, 1!.);,c,·cc·er,aJ~~raalpoc..J,1U 00Ya!'.US.nOot~csoplcleln' c~ 1 h~nno gt, c?mn-ie-"!<"? . 11 ~ 0 -.••. t~'c:·~s-_:d_a: un ·m~stier~ quale il suo di. so)ao vi h '' "' .,,_ ...., ~ ~',~ c1unn~o II d1?mma, in fondo, ~'~ è mediocremente lucroso) ciò che dà,più bretto ci; convt11ctamo; t~tta a•. e e ,:lòre .ibba'gliantc, rn.a·U· gusto: la com'; g à es.1~1!_ilo; Pe1ò,. nonosta!~te. ~_ve~t~ fast.Idio ne La vita ricom·im.,'ia sono pro- molte zo_ne _qµi deptro so1:10 pui:a . e Piacenza per 1a •mtiska' a c"arattènc rq- ~:~~g!fi1f1· ~~~~11l~~~:Je l~~i~~/~~~o~~~~ priQ. I~ !igm;~ d~J dne lrotagonlstì. Let, !1r:~~e~;o~;·1~~1~~~~~c~~i~~:C%t~~ ~~~l~fàcfit l ·~~~?i~t~~l!i ~ i!;r~i ~l~~e ~t; frcctuc-ntl film gialli, tra i ·quali, cla' uF 1 \~o,.he,_/t"a hJmbo.a conven~loi~alt~ so avviso fu del resto Giorgio•Blzet il volano senza intoppi" sul lucente e bo 4 timo,_dqbbi~,mo !'lcordar? L'_o"m:b,'a_ ~f:: :~n~,' sf!;e&t~;~ta\S 0 fu~~ 0 ·d~eLrii~~ll~quaie; all'òmo11imodramma di Dà.udct,· naèCioso mare deI·bel canto Italiano .. • d1Wqu~ pote~ole hlm cnH1tch~ockd1_cm incrediblJC· lui Il rc"cluOO un best"ori dèdicò soltanto lntemlezzi c·corl i QÌ.m· . Un odore di carame11a_sLsprigiona· ~?~~~~~rog!~tì}~~~~·. e, assai delu s ivo. g0ilf!o cli_-gè10S(~ e di sosgCtt~. che ~,r: n ancora oggi si eseguiscono con suè- ~fc~l~cs:ci1P~~~egi~l~bll~O~t~i~.:~~r~ L::i. Storia de /,' mi.stero del F.ilco è ~5:5ettornato d_<!ll~iet1a c_on 1 !' _sola cesso nelle sale da concerto. buono che sorride d3. viClno si rlflet• 1>l·oprio'americana: Sentite un po: si -!~le~ di app~raie se 1~ moglie gh è rl• Cilea · musicista, inoltre,· incline nl tono sul « duetto dell'amicizia» e sul~ fratta n!entementd di un falco tutto ma::;t . a.fe ~~l~ e che n.lla fine, dopo mo~te sinfonismo a, carattere elegante, auli· le agili d.inze dello spartito. d'oro e di pietre p1;ezioseche i cavalie'. e~ltnt~m,di natur 4 alql!anto,ml& t erio:. co, si·prestava assai meglio a soggetti Lontane. anzi invisibili ancora, SO• l"i. di 1lalta.intenò~vano /ega:l.ir_ c al re ~)• ~i rw~r;i~~ 1 ? ~~ 1 ;;~~:~~~ ed:Ì·ì~e<I~~~ meno veristi. L'Ad1 ·ia.na Lecouvretir no·qui le micicllali guerre mondiali che ::~;ir~1:.l~~; 1 ~ 1 :a~~o f~~~~ 1 \; 1 ~~,~~ 11 ~~ : Tlcra_ ronùina. Ver~mente questl due tipi ne fa infatti fede. Anche per noi perciò t..;nto hanno sconauassato il nostro Jinire ai giorni noStri a Costantinopoli· di.. italiani_ n_uov1ci sembrano molto )'A.driana va C0U$!derata c·ome il Pl~?ef..:'t, f: c_l2ctanta parte delle sue . }n mano di un mercante g1~co che ne ':~chi; nè c1 pare _che, a!_menonella miglior~ s~rtito usc_itodalla penna ciel ~~i!l~a,P~~m:\\n~~!o,hcfl1~i1 }~:;~ ~;! ~~~~~lggr~ i~ v;~~rt 1 1>;~;1~!r~~ p ·i~i~~ ~~~~~~~~r~h~ 1 !:1Pi~~ 1 ~Wis: 1 1g:~~3fi ;l.se co;~~i~~;i~:~l;~:~~ato quasi come ai r~~z,!·i~el~r~~~~li~~~~~~i~:·~~~1~e d~eg~ Str""ato di smalto. Una banda <li .ivven, • 11 1 film ha un a nd3 1"! 1 ento popolareg- suol bei tempi la- celebre romanza e il musica moderna pare sia stata costret– turiéri, a quanto J>are;arnericani. si im- ~im _te,con personaggi Cile y~rlano in resto dell'opera clleana, ricevendone. ta a strappa.re da11asua cetra. dn trop. possessa dell'oggetto. l\'1a a Nuova York io_manesço e Edoardo De I• i!11,>p_o c~e SC0J>piano dissidi e gli avventurieri ven· ~ommcnta l!l ~apoJ~t~~10:Ma 1 r~ppoJtl com'era d::t attender.si. lunghissimi .IJ)· po tempo abbrunata dai ripetuti e osti 4 ~ono alle mani. Risultato; tre O qualtro 1 che c~1-ro?o.tta il 1e~1sta e que:;ti per- plau_si e richieste cli bis. Modesti tutti nati orrori bellici. , morti e l'intervento decisivo del sagucc sr~a~.,f _p,~ O meno l.~obUl non sono gli altri intc1·preti. D.-\NTE i\LDEIUGHI cd energico capo cli•un'agenzia dl tn- e uar, ~ 11riso che essi ispirano, almen'? vestigazioni. Tutto finisce in maniera ~er ~~ 1 • _troppa spesso si mescola eh =========================="' ortodossa con l'arresto dei colpevoli. E- ,m)ai o, nè ci ,A::Onvlnce la ~losofia par, sl scopre che il falco, causa di tnnti de--. tenopea d~I buon Ed.oare!O.troppo fa•• }itti, è di comunissimo piombo. elle e corl'lva in_tempi e ~ircostrulz: _co· Jl film Jrn i! grave difetto di essere m~ queste,- La 1egia_di Mattoli _è 1ozza nssai oscuro e involuto e di aver per e_~0~1,man~ E: non r1fu~ge dagh eff~t~l "argomentouna fil 7 ,a di panzane una più plu ctos~ol,.n1. Fosco Giac!letti e .<\.!~~la _gròssadell'altra. Il poliziotto si scosta Val. 11 ~an11c;,. del loi:~ m_eg_h~ senza 11u– òal Upo convenzionale per un suo ca- scii~ .1.,.c_or1egg~re la fa!sttà delle lor? J'attere ambiguo, tra donnaiolo e crlmb v,art1. J Jtl convincente Edoardo De Fi· nale; ma appunto questa sua condotta l,ppo. ~~cr,j~~~~~~f! 1 ~1:i~~~~u~sc;r:~~Ìt~r~!W~a: GIOR1\TIDi GLORIA Ìl~~~~~~ .. ~~~';!t~~~:~hJe 1 1 acl~~~! ~~ Umberto Morra ha già parlato ne La m·ericano, non manca di qualità e molte N1(ova Eu,rQpa di questo documentario; partl meno Importanti sono interpreta- forse ha detto le cose_ più inlportanti te da attori indubbiamente notevoli. trattandosi appunto piuttosto di una te• ~!!1foJ-r~~-a~!/~/;f~~~~~fi; ~: ~o A ~~:~~n~~~~'I~ l~~!f::S~~~~I~ :h; ;;n:i~; stor ci pare assai 1.nVccchiata; Bogart film. organico e. do_tato eh parHcolan lo pteferìamo nelle parti di criminale ·qualità di eS~!Jzione« Certo, s~ domani che erano un tempo la sua specialità. ;gdT~cl~ ~-~~~;~nÌi~~~~1~j;s!a~ ~hi: LA VITA RICOMINC/4 - tOSto a \.m film come GW-n1-Idi Gloria e.on tutta la sua obbligata frammenta– rietà e povertà che rJcorreremo, piutto:: sto che ai prodotti più fantastici e con– ve"nzionan·che senza dubbio Sèguiran: n9 Per ora ci basti segnalare le pm1.I glrate da Luchino Visconti e 1.Iarce-llo Pagliero (processo Carnso e Fosse Ar• dcaline) nonchè alcune sequenze nude e povere sulla nostra nuda e povcl'a guerra partlgiann. Spetta ora ai parth gfani ricordarsi di come furono e re– star fedeli a questa loro umile e sch-iet· ·1a tradizione. . • AI,Blò;RTO MORA\iJA Sull'Importanza del cinema nel campo educativo, morale e politico n·on posso• 110 esserci Ormai più dubbi. Non pp:rlo del cinema es1>licltamentedi propagan: da che secondo noi, appunto perchè di J)l'Opnganda, cli so11tonon raggiunge gli effetti che si prefigge (il pubblko è meno stupido di quanto si creda); vo– glio alludere al c-Jnema in gen~re. Ora mm come f1ucsto La vita ricqn_1l11cia di Ma1toll, ~ono, a pare_r nost,o, .POC:O atti .a chiarire le idee .igll itaUa11i éhe le '- IL D I T TA T OR E 7!"~g, d~,:;e,:!~~'.' ,~n:t,.!;.~,tt:i,f o "à~l: llfANCATO le belle; " carnevale e oli orpelli fi.u• ,nani su.·tutte le piazze d'ltaaa, parole vreziose sulle bocche di tutti, una -ma- C AUT...O SU.'!}estrl, che fu, 1l0tissimo nia dt gesti ilulividualt! mo.'tlp!lcarsi e beneme,•Uo giornalista (li tem- I.e avvent1fre deoli irrespon.sabili, ra pi dell'Avc11t'ino, ha ricostruito, hl z~~ito s:o;;;~~ ~::!~~a t miti dell'or.~ recenti <1rt'i,coli apparsi sull'Epoca. l'l· C'è n caso che anche questa roba, r,if~ti~fu,~~ 1 ,;:1a~fa: 111 gh;, 11 ~~~c~;:d~ 1 ' f~1: avat-Jata dalla presenta e: maylca • dd oM vredisposta, sa,·ebbe stata tnmedi- Comandante, trovasse fanatici consen• w dalla fatclle, e molto comme-11tat<1,st. Allrl enJettiCital1ant che non quelli caduta del poeta, tl 13 agosto del ,22, esaUati dei( fa*ismo sarebbero statt clal da·vamzaJe (li una /i11estra nel sot· onorati e coltivatt; difetlt più. infantUl, tostànte oia,•dino. E' ima storia di in· e che più fanno sl}icco e contrasto nej tri"yht, dt approcci, di caute o cnfati- costume eu;apeo. L'Ualia sarer.,be.stà• che clichtaraZlont, in cut si vedono ta men~ ti ttc~ e pt(t buffmiesca, _ cg• comvarire Aldo Finz-i, altezze 1-eoH,ge· ~et~o ?-i atto_nita merav!qlta. e voi di neroli, ccmbattentt, cavoriorU, oreoarl Y_11dlbr~o e_di schern_o. '1 utto constde-_ fiumani. Caplta.n G'iuliettl e perfino t ato, ~- foi se da preferir~ la. nostra trf.,; qualche se,·fo oroanizzatcre sindacale; ste odlssea ? un _p_ertodoeh pazz_la in,. e culmina t,i tm « bel'llssim.o inganno» sulsa. a un ubbnacatura tmnto rnsen• che avrebbe dovuto esser teso a M·us• sata. solini per q11el 4 11ovembre 1922, q11an· u. 1n. clo D'Annu.nz:io l'.(wre-bbe i.n.i;itato. in ------------– termini non ricus<WW. a partecipa,·e alla « marcia » pe·r do-minarlo così fin d(l/l'inizlQ e voi silurnrlo in pi~110.Nul- la ci aaran.tisce che M11ss0Unlsl sareb·· be l"sciato mette,- neL sacco; ad ognl modo, qmmto vantaoo-io 11e sai-ebbe ve– n'l.1toal popolo Uaricmo? · U"II vantagyio qui,si certo è che la ditt(ltura <la-ìm·u-11ztai1a s rebbe durata L'ISTITUTO PER L'ORIENTE ~ .' fsUìtl1to per l'Oriente 'riaI1rir-.i il 12 p. v. corsl di Jtngue orienta.li (::iral>o. turco, i)Crsiano, ebraico mod<"nio)·. Per inform.1• :doni i-ivoi,:: :er.sl ali.\ sègrcte-rh:1, \."ia Lucre– Zlo Caro 67, ICI. 35-660,dalle 9 :lilc 11.30 •. .

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