La Nuova Europa - anno II - n.35 - 2 settembre 1945

_._ z --~---------------::- L t,. NUOVA EUROPA 2 settem. 19-1.5 --, Roma. Sl ;ub r~nclere -la istruzione laica univerS3le ad un tempo. E' pos• sib\l,. espropriare 1 gr~Qdi proP.'rleta~ rl terrieri e 1 grandi .ii'fd_ustri~li che. furono i pilaS1ri del -sistema musso\(. niano. Si può ~mocr:i.t\zzare l'cserci· to italiano. Si ~ (si dovrebbf) ep~– rare la burocraz';à statale e la,, po!Jzia dagli uomini che o collaborarono con n fascismo. o non reagirono ai suol c«essi fin a tanto che mantennero 1 loro impieghi. . ""'Può essere fatto ·tntto-·questo aven· do la magglQ_ranza dell'oµ:nione pub· bl\ca itpllpni clieU·o dl s~ ,; Non yt •sar:eb~o: nè ma_lvolere: nè in• terferenza da parte del governo so· cialist~ m )nçhHte!'ra. -Vi sarebbe' un caldo entugiasmo nellç•masse del po, pòlo frm,Jcése. I • Si può esser certi della s~mpatia dell'Unione sovietica; ~nche se vi sa– rà .tin <:erto allarme e sgomento. nel Dipartimento di stato <li W'ashingto~. non c'è la benchè minima prospetl1• và di qualsi:-asj intervento americano. Che cosa quindi spera dj ottenere il signor Nenni dalla politica che ha in mente? Bisogna concludere che egn· è nr· r.ivato al punto dove ~ trovava Lenin quando aspettava la rivoluzione euro· pea nel 1919. La rivoluzione non venne e non, come credeva Lenin, perchè i capi so• daldemocraOct tr.idirono le masse. ma perchè mancavano le condizioni l nueezlesso,,eà_rle per H successo della rivo• BUCCE DJ CAROT'A sottotitolo edificante «dov~emmo cede– re parte della Val d'Aosta e del_l'IStrla,_ Con tutto ir rispetto per Il signor ., le isole dell'Eoeo. Trivoli, la Cirenaica, Nenni, non credo che queste condi~o- L'l'l'AiJA att(,ncle lftrattato d!.pace la Somalia; e se nessuno.chtede,·à aL- nl st rlscontriTio nèU'ltalià di oggi. con ansia per porre fine allo sta- tro, sperare néfla clemenza dell'Aniert- Io credo che la politica che egli cer· tus che da circa due anni l.a tiene ca». Con questa vistosa ed edificante ca fare accettare. al suo .partito-non è, in 'Y{lit_1orazionp olitica, Questa attesa _premessa venivano date in pasto not(– corne. crede, del" buon marxismo, mà. ,è .sovente amareggiata e fiorita da cat- zlC dctfA: p, da Washinoton. che /a– un cattivo esempio di come un sin• tive od ottiniisttche previsioni d'ort· ceva1t.Qprevisioni ·sulla futura vace cero socialista pub scambiare gll• eroi· o·itie straniera, sulle quali U povero let- ita(ia-na. ·Accanto naturo{1;c,He un ar· fà·eem1,v~:~~~~1a~-~~o~l.l~!!is~~~nqul I per :,~;:t~a~~~~ ~\~~J~a ,f:~d!~}:1,.r;'.~. ticolo di fondo che rico,·dava « il. basto• - L'interesse- del r soda!fstr è -c11 fiori auale sarà effettivamente il trattamento ·rre se11:za ...... CarOta »:· r,1fia·iiz[ (:iitto~rtttoli abbandonare la democrazia o la llber· che sitbirà l'Italia, mezzo 1iemica e mez erano lnesfltti; perché nella t1·asmiss1o– tà fino a che gll eventi. non climo- zo amica delle Nazioni Unite. Non sap- ne di ao.enzta non Si 'parla·va di armfSti· strlno che queste non sono reali nè piamo t motivi che .suggeriscono ad zio, né tanto meno di cessi011e deJ ter• sono capaC'l di divenirlo nella concre· ooenzie straniere l' ammncio più o rltort menzionati a ·moJo di ripartizioni, t~l~~\U~~~~e c1~1e~ 0 ~"}!~!0~~•~Jf~:n~r meno arbitrario di mutilazioni o oon· ::,,,", °.!:.,'iza,» 0 tacaVtei~ 1 t 0 orst I _"ctaà""I d!.,c,~r ..a, I t 1 t:1 I s 1 ·, 11 pael)r voluzione c:t ottobre; osse.rvatorl non taoni che l'Italia riceverà dalla pace, .. ,.v ,,, ,, .,, " ., .,, meno acuti di lUl sono altrett.mto -Ma ciò che costerna mayoiormente sono atomo .seguente. Naturalmente, alla vt· convinti che egH non vi riuscirà. i m0<U con i QU/.lli la stampa romana stosttà della prima, non corrispose ne{• Egli non si preoe<:upa degll efTetU sovente registra ta(i previsioni- Chi lo stesso gion,ale ate-una menzione det· mondi.ali del!a vittoria della derovcra• non ricorda gli annunci di amm,issione la smentila: nepvure un cenno! E tau.– zia in Questa guerra. Non fa caso al· de(l'Italia nelle Nazioni Unite alla vl to meno ttn articolo di fondo. le Immense rlpercusmonl de1la vitto• gWa e durante i{ conveono di Yalta? Non sappiamo come definire tali me· ~ii~h:0Cial1St3 nelle elezioni brltan- TuW a sperare. E quando 1.( comuni- todi. Parole orosse? No! lita un po' più Sarebbe una tragedia, se gli am~cl rato dell'incontro di Crimea ci dtsse di serietà e compostezza, maggiore com• del signor Nenni non Potessero persua• che delt'ltalfo in ispecie non._:si era petenza, non farebbero male 11ellereda· derlo, senza tnduglo, di abbandonare neppure pal'lato, allora orandi ptagnf- zloni dei ,quotidiani, sopratutto quando una condotta che stirebbe fatale a lui siei da delusi! Abbiamo letto in au~sti si tocca un tasto che et sta tanto a sl€sso e potrebbe ritardare di .-nnl ultimi giornt il. seouente titolo a ca· cuore, come fasselto futuro dell'llalia. ~~~e~ ~\~~~~e~!zi~~~e~ 1/ 1 ~s:0~\ 1 ~ Tatteri cubitali su un diffuso quotidiano E poi! Dobbiamo esser noi. proprio noi, ~ 0~1~ntoo~~~i~~le Il mondo guarda [.~~~~~~z~~o~~i'i~~~~c ,::li~~~t5;;~jli:::, f,!r:!if.~~ 1 !a::~~~e•c!~:::? il corret: HAROLD LASKI fn conto riparazioni tfl guerra». Con U b. c. veno le isole di Laoosta e Pelaoosa e L.4 SETTIMANA la città tli Zara. A proposito di tale attegqiamento, il ministro De Gasperi, in un discorso te· ~wto ad un co11vqgno del suo parWo, a Frascati, ha dichiarato che i demo• à q·ue.sto ooverno da varte delle Nazto– ,u Unite In scouito all'aperta di/fida de, go– verno britann1co in rapporto ai proce· dime11ti antidemocratici del oove-rno bul(laro, Questo è caduto i.mprovvisa· mente in una cr-is.i dì sfiducia esterna. e i11ter11a.Comunque H Fronte popola· re, .su ctd poooia i,' oovenio, ha dichia· rato di approvare la deliberazione go– vernativa di rimandare le elezio11i e d( mantenere l'appoggio ad esso. Ritardato di poco piiL <l'un oiorno per raoionì tecniche. il. primo sborco di truppe americane s11L suolo giapponese è avvenuto U r1iorno 27. Tnippe lime· ricm1c aviotrasportate atte?'raro1w lii· Z'aeroporto di Suoi a Tokio. Poco do– po si iniziava lo sbarco in Q.Ta11de stUe delle forze statunitensi. Il giomo dopo "tlen-ava aLmedesimo acrqporto di Su,gi il geuemJc .i\fac Ar· thur. it quale ha .stabilito iVi fl quartie· re oe11ernlc. L'occupazione dette isole nipponù;he da allora si svolge metodi· camente, mentre la •popolazione tc11uta fino ad ora all'oscuro della realtà clelle cose, assiste a tutto ciò con un pro– fondo stupore, come solo in questo mo– mento destatasi da tm lungo sonno. I-'-Ocolaidi sporadica resistc11w di forze anilate tsolate si sono andolf 1'll· pidamente ~pegnendo. L'uUimo e più minaccioso, la guarnigion'e di Singapo– re. sj è spento anch'esso. Una noUzi« recentissima informa che il comandan– te della pia.eza Ituoakl. ha deciso di porre fi11e alla sua resistenza act ol· tran:za. ti In Cina con eguale rapi<litd 11d una '10tmosfera d"1guerra co,itro lo stran~er~ e di preoccupanti contrasti interni $l va sostituendo un'atmosfera abbasta11~a . promettente di vtttoria e di pacificazio– ne interna. A questo secondo risultato molto ha contribuito iL patto con l? Russia n-eaoziato oiorni or sono da{ 1m· nistro deoU. estcrt Suona e elle t s~aw approvato dal Consiglio swpremo di di· fesa nazionale e: tL Comitato esecutivo centrale del Kuomintan.g_ n testo del patto, pubblicato tmme· 'diatamente dopo, con/t,>rn~a,10 l"1mpres• sio11e ottimi!llca dei vrmn momenti, poich(} risulta un atteooiamento ·nuo– vo, di non intervento, da parte d~l oo· verno russo. Queste le clausole piu mi• po;;ai~: Cina riconoscerà l'indiJJendcn– za della Mongolia esterna; 2) le ferro· vie ,lei/a Cinti orientale e dcli<,Manciu– ria meridionalG fu11zioneran110 sotv.J co11trollo comune cino-sovietico; 3) ns· slstenza reciproca nell'eventualità di un attacco uiapponese; 4) la Russia s'im: pcgna a rispettare L'inteorità territorin' te e amministrativa cinese nella Man· ciurla; 5) la Russia s'impcuna a n_on lnoerirsi negli affari interni della Cma nel Stnkiano; 6) la Russia acconse,ite a dari! al oovenio centrale (naz/nnale) della Cina appoggio morale e assistcn· za materiale sotto fonna di ri/orni– mentt militari e di altra natura.· 7) U "trattato avrà una durata di trent'annj. L'annunzio inatteso che col chiuder· si della ouerra oli Stati Uniti intende• 1)a110chiudere anche La gigantesca e provliiclenziale apertura di crediti alle nazioni al(eate che prese il nome di « affitti e prestiti», e mercb la quale &olam.ente l'Europa ha votuto soste-nere 1'immanc peso della oue,-ra. 1' cadutn tc>me fulmine in tutU ori ambienti' po– ~ici e finanziari, poichè è evidente -cratici cristiani hwmo ccmdamwto l'ao· aut1le r.ontmccolpo m.011dia{eavrebbe O oress-tone fascista contro alt ;uooslavi, virtuale fallimMito dell'erario britm1m· che riconoscono t gravi torti del reot· co, che è il maoowre debitore deaH Sta• mc 1nussow11ano e. che sono sempre ti Uhiti. pronti a discutere sulle basi dell'equi• Queste oravi considerazioni hanno tà e della solidarietà internazto11a1e. Oià dato un tono conciliante alle paro- Invano co1ije ministro dcoli EsterL eoli le dedicate dal vresidentc Ttuman a{- ha cercato ogni possibile contatto con l'im.porta11Ussimo aroomento nella sua l,'attuale governo di Belorado e(l ha ultima relazione al Congresso. chiesto anche t buont u//icl della ll Presidente ammonisce cl{e Oli Sta- Russia. ti Uniti, per evita,·e lo scoppio di un caos economico mondiale e di un 11uo• vo spaventoso conflitto, non dovranno tentare di costri11ucrc le Nazio,ii Uni· te debitrici al pa9ame11to fn contanti, n(} ad una si.stemazio11c equivaleu.tc, dei 42 miliardi di dollari dovuti pd, t ri• tornimenti che •esse han110 ricevuto in c:outo « a/fitti e prestiti>. La eSf)licita d-ichiarnzio1:.e fatta dal presidente 'l'rimwn ill una recente con– ferenza stampa, che nessuno dcolì Al– leati ama Franco e il suo reoime • ha dato la 1ntsura dell'attuale isolamento in -cui si trova la Spau11a e della uran· de precarietà dct regime di Pranco. Questi però fa anci>ra ma,iifestazioni La vistta (lel generale De Gaulle a{ q1wsi tracotcmti. Jn un discorso tenuto presidente 1'ruman si è chiusa in mo· a Vfoo fl 24 agosto ha dichiarato: « Noi. do soddisfacente, sicchè può dirsi che spagnoli non c:f prcoccupia·mo dt aue( quest« z01ia ritnasta ancorn piuttosto che si pe1isa di noi f'uori della Spagna, osc1tra dei rapporti tm utt Alleat-i si sia ma soltanto di quel che facciamo i,i ca· avviata, mercè q-uesto contatto perso- sa nostra>. nate tra i due capi dl stato, verso tma Ciò non toglie.che eoli tenti un sal• durevole chiarificazione, spianando non tiataoaio. puntando con tutti i .suoi mcz• poco la via verso la prossima con/e• zi su di 11narestaurazione monarchica renza della pace. che oli dia sufficienti oaran.zic di una Anche per auello che riouarda la po· sicura ritirata. F'ino a questo momen· sizionc dell'Italia, i colloq1li Truman· to. però, malurado la ridda di notizie De Gmllle ham10 avuto ristlltati favo• contradditto1'ie che circola in Spagna e revoli, sicchi può dirsi che la immi· /.'appoggio i a/c1t11ietcme11ti indivtdua· ne,1te conferenza di Lo11dra - 1n cui li del movimento mo110rcllico, 'il preten· Oli affari d'Italia avranno mi JJOStodi dente don Juan ha •rifmt(lto di accede· :;~~:. 0 J::~~!~tol•::u~;g ~~f t~i;~~ ~~: :~:cg~~ 1 ~:;~,;~e/s:,j~;1~e~~~e 0 ft"i~;e~:/; vtomatici diventa più intensa. Al vi~9 ~deponesse qualsiasi idea di continuare flt~no~:;1,nxft~~t/',7,t~:ii:~~:·e di a cu1~ :; fe;t):;:1 1 ::e a!~,r::s!in~-:~::~!7;d~l ile:;; fece cenno la settimana scorsa, è segui- monarchici che si trovano in Spaona. i to quello dell:a:1ibasci~to,:e a Lo11dr(:. Quttli dovrebbero· ass1tmere t.emvora– t·o1Ht1 _Cara11dm1,rhe ,JL 'JO agosto ha nemnente il Governo per l'assunzione confento a lunoo con 1LPresidente del al trono dl Don Juan e poi vrocederc c_·_m~(!llOParri e con i.i Mi11ist,o d?oli alle elezioni ueneralt. Eneri De G(lSPf!"l· . Intanto l'agita::ione dei 1>artilirepub- Pcr Que{ poco che può trapct,m: dal blicani diventa più intensa, e, a CWd 1u:i1~r'!le.riserbo dea!i _amblen!~ di'nlo del Messico. sotto la presidenza di Jo· mat1c1, si afferma. che i oo~~r,n alleati sè Gira{ si è costituito il uoverno re– hanno ~upernto la 1>reoiud1z1a_le, ma~!- pubblicano spagnolo in esilio. I socia· testatasi qualche. tempo fa. di non fir·· usti e i comunisti si sono tenutt fuori; mare 1l trattato co,1 un G!]verno_che sono entrati nel governo i rappresc,1· :/':!it:.se formato in seoiuto a* libere ; 1,~ 1 tit.,~' td~s~e'nut~~ fhie a;;~i 0 ~~;t;!!a!~ Non. concm_.de_ è_ il vun~o dt v1sta del• Si ritiene probabile IL rico11oscimcnto le vane tlOZlOlli m ravporto alla aue- slione delle rip(lrnzioni, voichè mentre In seouito al rinvi-O delle elezioni•f$i prevede che si vert/icherd ora una sta· sl politica durante la quale la Gran Bretaona, uli Stati U11itl e La Uussta cercheranno una sol.uzione di co,npro– messo al problema della democrazia balcanica. Le condizioni per un com– promesso che riesca~soddisfacente per tuttt ou elementi democrntict in But· oaria, sa,-cbbero: L'ampliamento delle basi del ooverno in modo da accoolier– vi rattuale opposizione e la ripresa dell'attività politica Oidivendente da parte del. partito agrario. Viene anmrnclllto ufficialmente che J'eZ reggente d'Ungheria. anmi. Jiorthu, è stato arrnstato insieme col /lolio nel continente europeo. in Località non prB– ciSllta. Essi non saranno i1i 0011i caso tradotti in I11ohilterra. U11ainformazio1ie ufficiosa del 27 O• oosto ha annunziato che l'Alto Commis· sariato per le sanzioni contro il fasci· smo, Pietro Nenni, ha deciso cli esten– dere il giudizio di epuruzione anche at se11aton non comprest nella precedente sommaria discriminazione. Egli ha per· ta11toovgi provveduto a deferire all'Al· ta Cort~ di Giustizia tutti i senatori at• tualmcnte in carica esclusi i quattord1.· cl desionatì a far parte della Consulta. GU altri. 78 rimasti in carica - ecce· zione fatta per il senatore Ji'ederico Rie• et Ministro- delle Pinanze - vengono perci() deJertti aU'Alta Corte di G-i"usti· zia che dovrd esaminare La posizione vomica agli ejfetli del mantenimento o meno della car'ica. Portata in ,liscussionc auesta dect· sione nel Consiglio dei ministri de'l.29 agosto, essa ha 1>rovocato una vivace discussione sollevata dat ministro Ja• cini che ne ha contestata l'opport1mftd e 1a'vrocedura. Il Consig{io ha in mas· sinw convcn11to che tale atto, per _la sue, importanza politica, doveva essere sottoposto vrevtamentc aL parere del ConsiuLto dei Ministri. . ... Gran B1·etauna ·e Stati Uniti sarebbero contra,·i al pri.ncipio di chiedere ripa– t·azio11ia/L'Italia, Russia e Francia non hanno ancora accolto tale principio. Incerta la sorte delle colonie, e le sva· riate voci al riguardo vanno accolte con molte riserve. Una delle molte soluzio• ni prospettate co,isisterebbe net separa– re la Tripolita,iia dalla Cirenaica e por– re r1uest'ultima sotto mandato eoiziano. Intransigente nei nostri riauardi resta l'atteggiamento Juooslavo ea etiovico. Giorni fa H parlamento provvisorio ;u– oostavo ha approvato tm ordine del oior-no col auale invita 1l onven10 a ri• vendicare energicamente tutti i terrl· tori che l'Italia ha ottenuto dopo la prima ouerra mondiate, « co11tro il principio di outodeciStone >, h1cLusi 'l'rieste. l.'lstria e Fiume, iC litorale slo- L'Editrice FARO annuncia l'imminente pubblica– zione cli una importante novità: QUALE SARÀ IL DESTINO DEGLI ITALIANI IN AFRICA? di MARIO VANNUCCINI Quosto libro l) la storia sem11llce;,;cronn o convincente del fo.Yoro ccm1liuto durnnto qun1;j u.u secolo no\Jo nostro tcrro ù'oltro muro Editrice FARO. Via Po, 21•A • ROMA • Tel. 850-409

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