La Nuova Europa - anno II - n.7 - 18 febbraio 1945

;U- NA f~a~ !:bladtm.~ ~e.!.e~t~o! _ me~l,___C_J_N_E_M_A _ __Jl foiografia d'una classe di Jiceo al bero risposto a una voce: e Sl certo, DOCUMENT AR[J tore fugge via tra 1 cespugli mcr.tre r 1912. ~~mfe~~~Ò ttcf:o~~}~~n:1!!~ti: ;g:n:O~~r!!v::• vI~ j~a.~~ ~~ r:~- ~1r~~d 0 p~~!~~l~.n~g: ~iia!:;:tg~ 11.n,e il professor Giovanni Decta ha bero pensato che alle sofferenze nor- D J G U E R R À avremmo invano potuto ru.11etto:ir<.:I tn ·raggruppato intorno a sè e al preside mail, alle passioni non corrisposte, tempo cli pace: di seguire pasno pas• {(credo di ricordare tJ nome del pre- alle pene in famiglia, alla divisione dl Durante re guerr.e il cinema dl fan. so l'agguato e I'ucclslone di un uomo. Gide, ma il suo nom1gnolo ml sJ rac- affetti, al disappunti dl carriera. alle tasia decade, come del resto d-eca• Soltanto la guerra può penne.ttere al comanda per primo: lo chlamaVamo perdite di denaro; e forse nessuno a· de la vita civile eh~ gli fornisce cinema dt ritrarre, dal veio, una si· t,utU e Picctone •). gli alunni degli ul· vrebbe pensato di rischiare la pelle gli argomenH e u cinema documentarlo mile caccfo. 1-1m1banchi, e ha mandato me che neppure in un investimento, figuriamo- raggiunge_ invece vette che in tc-mpo Nello stesso film, altro quadro. ln un J>OSsedevo una bella calHgrafla, a seri• d. poi in un terremoto o tn un nau· cli pace sarebbe assurdo sperare che bosco sta appostato :1on più un ura• .vere alla lavagna un verso d'Omero, fragio, evenu rarissimi che la maggior sfiorasse. tore -bensl addirittura un enorme car– .tanto per .dare il tono. Doveva essere parte degli uomini non conosce che Chi non ricorda la noia che desta· ro annata, che con t1 suo lungo e una mattina. di primavera, perchè I per aveme letto. «Vogliamo vivere!•. Se vano 1 film Luce del tempo ùl pace smilzo cannone proteso fuori della maschi portano vestiti di mezza sta· 11 Destino, mascherato da fotografo, con le loro tnaugurazionl, parate, cor· massa tozza ras.somiglia molto ad un gione e le ragazze sfo&g1ano camicet• avesse detto quella mattina: «Volete se automobilistiche, feste campc·~tri e mostro preistorico dal corpo i,achi– te bianche, e qualcosa nella luce della che io vi faccia vedere la lastra del altre simili cose? Se ne aspettava an· dermico e dal collo di serpente. Sopra stanza sembra dirlo, -che-è primavera, vostro futuro come In una lanterna siosamente la fine r,er giungere al un sentiero non lontano ecco avanzar– sebbene possa tratt.1rsl d'un effetto magica?• chi non avl'ebbe 1isposto: sl, film di fantasia. Oggi avviene li con· st un altro mostro slmtle, un carro del lampo di magnesio O deUo sbladi· sl, con una lieta aspettativa nei:11oc· trmio, almeno a me. I documentari armato tedesco. Offre Il fianco 11can• mento. chi? di guerra tengono spesso sospf-so u none dell'avversario con due 'coipl Io Si son voltati tutu verso U fondo Ecco 1 primi quattro alunni seduti mio animo. E sempre 11 trovo cortt; sfonda, una nuYola di fumo nerù esce della classe dove s'è collocato H foto- a sinistra, tn primo piano. Ta son mentre il film che li segue ml al,)parc dallo squarcio. Quel carro armati') con– grafo, e le ragnzze han quasi tutte ab· ragaui forti. uno è esile, ma vivace sovente futile e noioso. Uene uomtnt, s1 pensa Istintivamente bozzato un sorriso, :na degll uomini e con le orecchie piene di musiche: Raramente 1 documentarli dP.l tem• .a loro. E infatti la torretta sl aJ)re, ha sorriso uno solo. Sei-nbl'ail tutti musiche leggere, Offenbacli, Straus.s po di pace conteneva!lo elemen•t tali uno dei carristi :!?,e sce, salta giù, fug• guardarsi allo specchfo. Se in quel mo- E anche uno dega ·altri tre ha talen· déi far battere 11 cuoi-e allo sp~~tato· ge verso 11bosco, sl volta un mom~n– mento, all'« attenti• del fotografo. tn· to musicale; posstede ùna bella voce re. Ricordo come ~m•eccezl'>ncun to a guardarsi iru.Uetro, scom})arc. Il vece di fissare l'obiettivo Jmperscruta· di baritono e le sere estive lr.canta film sul conUnente nero. 11ben noto secondo carrlsta emerge con tutto L1i blle avessero avuto rivelata 1n un le brigate dei compagni. QuattN anni Africa parla. Questo fiim, come tutti busto dalla torretta, !a per mcirne lampo l'immag1ne deì' loro dHtlno, ancora: di quel giovani due saranno rammenteranno, fece, come si dice, anche lui ma una svcnt.agllata dt mt• f~r~ ~~~~~~f 1 ~;;~g~:rouna;s~n~no~ ~~à~~\ P~~~e. 8 ~~~er~"~pc~~~~~\~. f~~~~~~·repe:;~!a a~~~ f.~~81rf.u~~~ ~ag~!;.~~l~e c~~~n~~t~l;ga~~ 1~ 0 ~ tranqullli, alcuni un po' penso.:;t. mol· te di togllersl la vita; solo 11più gra· resto involontaria, di fotografai'e la come un burattino dalla festa 1:es.m· ti senza espresstone spiccata dl alcun elle si sottrarrà alla prima guer:a per· morte di uno dei suoi Portatori. negii te e dal corpo di cencio. L'obb~etllvo sentimento, se non forse la prcoccu• chè inetto alle armi, e morrà venti divorato da un improvviso leone. Sul· compiaciuto e metlcoloso s1 av'llclna paztonc di riuscir bene nella fot.ogra· anni dopo d'una malatua che l'avreb• lo schermo si vedeva n povern afri· al carro e mostra, t,ra le nuvot.• deD fia. Eppure legge,•ano poco fa di ter· be colpito in ogni modo. Nel gruppo cano fuggire disperatamente insegui· fumo, 11braceto del carrista penzolan: rlblll battaglie, chè n verso e mezzo vicino. che cosa può attendersi dal fu· to da presso dalla belva. Nel momen· te sulla lamiera rovente. All'indice d'Omero scritto sulla lavagna. dice: turo quel g1ovane dall'arla dt delicato to tn cui inseguito e inseguit<•re u• della mano grassoccia, bianca, mano autclr epel k6smethen ham'eoem6nes epicureo, elegante, ravviato, socldlSfat· sctvano dal quadro \ma non tanto dl tedesco Pingue, st .s<:orgeun anello si.ti hékastoi, 'l'rOes me'n klaooé .•. «Ma to? Che cosa può attendersi &-e non che non si Intravvedesse l'ultlmo t: de· da pochi soldi con la croce uncinata; Poi eh.e furono ordtnau a battaglia, trtonfi con le donne, come ha t,1à co- clsivo balzo del leone) Si udlva un Carrista e carro bruceranno Jrn:lemé ogni schiera col suo duce. 1 Troiani mtnciato a gustarne? Ma il Destlno urlo straziante, l'urlo del poveruomo al margtn1 del bosco dl betulle. avanzavano con grtda e schla111azzo in veste di fotografo gli mostr+>rebbe che crollava sotto gli unghton1 e Je Plù avanu l carri armati avanzano, come stuoli d'uccelli...•. E poco dopo nella Janterna magtca una stanza da zanne del felino. ~Dicevano che l'ope• sulle grosse pianure dell'Ucraina. ver;, avevan letto: e Quando sulle cin!e del• bagno, e lui steso nel bagno, mu mor· ratore trascinato da1l'entustasmo aves- so gli orizzonti oscurati dai rumt degli' la montagna Noto spande la nebbtà ... to, mlstertosamete morto, per manca· se continuato a girare mentre n leo- incendi. Avanzano protendendo 11col: ntuno vede più in là che dove arriva mento di •cuore, diranno i parenti, e ne sbranava la sua preda, E ,'il può lo, veloci e serpentini e.on tutte quelle lanr.lando un sasso: cosi appunfo sor- forse cosl non celeranno che a mezzo credere che la colonna sonora reg)· loro ruote che fanno pensare a tante geva dl sotto al loro piedi nena mar- la verità, perchè 11bel g1ovane era Vi· strasse anche 1 rugli di soddisfazione zampe arrotolate. Un t;unker di legni• eia un nembo furòlnoso dl polvere...•· le, e non tollerava l'idea di r,arure della belva e gli scrtcehtolll del}e ver• me Si sfascia sotto 11loro urto come Se la nebbia, la confortevole nebbia per la guerra, e forse J,Jerquesto ave- tebre umane stritolate da quello:'!ma· un castello di carte. Dopo ti loro pas– dell'tgnoranza che ora 11 avvolgeva, va preferito la morte calma e 6egre· sce}~ fonntdablll. Comunque, la cen• saggto l'obbiettivo passeggia \n Jun• si fosse lacerata a-un tratto, e invece ta. Un altro par fissare gli occh1 Ion· sura tagliò quel pezzo, rtserbat•, for- go e in largo per la trincea dlventa· 01 vedere un uomo curvo sotto un tano: vede terre dlstanu, ama v1ag• se 4 •pochi fortunau nelle co:.ldette ta foosa comune a numerOSi cadaveri panno nero tn buffa slmblost con uno giare? Se ti Destino gli avesse detto vtstonl private. Ciononostante. cc,me è dl tedeschi rattrapplU, sfigw-atl, tn· scatolone elevato su ·,.m trtpode, aves- quella mattina: e Vorresu andare in stato detto, tl film fece scandalo sanguinaU. La marcia del _çarr( pro– sero Improvvisamente visto a occhio India? •· come non :ivrebbe detto di Ma oggi? Entrlamo a caso tn un et• segue. F.ceo due cannoni aJl.ttCatro,· f nudo, faccla a facclà, U volto del loro sl con entusiasmo? Ecco, 1a lastra rl· nema e udiamo la VùCe cord!ul" dt serventi corrono disperatamente a destino. che espressioni st Jeggcreb- vela un campo dt ooncentran1ento: Umberto Ca106SO che dice e tuona puntarli, Il colpo falllsce, U carro -~ bero net loro "occhi? Oh, sl, tn altti egll è là, in India, ma prlgioniero, ma caccia, compagno•· Si• tratta dt un sopra 1 cannoni e t serventi, s1 tmma– :templ, tn secoll più tranqullll, tran· ferito, ma Infermo dl malaria, e per film di guerra sovtetico. Un :,torno gtna un momento un groviglio dl mcm· quUli come l'infido principio del J 'lost.ro anni ed anni non vedrà la famiglia. di oue"a e comprendiamo subito dt bra e dt ferraglia, poi l"obbiettivo lri.· a cul apparteneva quel giorno. credo non ne saprà 11destino, che non po- quale caccia parili n comment:itore: segue di nuovo il carro che conttnua che l'espressione del loro oceht non si trà. immaginarsi lieto In una terra Vediamo tnfatto sullo schermo un tl· la sua corsa. · sarebbe mutata gran che per quella percorsa da eserciti t1"1nvasione, dila· ratore scelto sovtettco che corre cur• In un altro documentarlo, amertea· rivelazione: più o meno brillanti car- ntata dallo scoppio delle bombe Ac· vo tra t macchlont della landa dl Le- no questo, Tarawa, cl viene mostmta rtere, p(ù o meno armoniosa vita dl canto al giovane epicureo Siede, come ntngrado, il fucile mitragliatore tn ma• la guerra nel Pacifico, contro l g1as>= l!:!1 1 f 1 \~n~~~;, ~e~~o ~: J~ùanr~::i~ :~t~nà~~s~~ria 1r~F~m~ 1 q~;~l~z~~ ~t~~: ~~;d~:ri~:~r~e~~· u~ei:i rer~d;N~~ :"~ 0 mn:a~o~~~n:;:: ~~~ pre, che certezza c'è soro di delmione, Pierino Porcospino; 1 compagni che giovane bruno, 11viso cmbreggt<1toda limi attraversò i libri dl Slevenson é t di scontento e di tormento, e Ja feli· ammirano U bell'ele~ante, si lrnrlan un 'elmo che fronde e rami mlmetiz• di Melvtlle, attraverso le pitture df cttlt è una fata morgana: ma a c.uesto di quest'altro; e chi l'avrebbe r:rono zano, st apposta dietro· un fitto CPspu· Gauguin. E anche l'uomo di poche Jet,. sarebbero statt preparati, e l'espres· sciuto una trenUt'la d'anni dOJ.'flnel glio. 11 film cl fa guardare dentro 11 ture non può aver dimenticato Ombre sione pensosa ma calma che d<,mlna colonello Enrico P. decorato al valo· cannocchiale del fucile: ntent'altr,J che Bianche, quelle matUne verglnl e tu· tn quas.1 tuttt non avrebbe avuto dl re miUtare sul cam1N? cespugll e cespugli vullulanU sulla mlnose, quell'innocenza naturale quel• che alterarsi. Ma non leggevano 1n Guardo nella fotog!'afla a11e tigure landa. rr tiratore st guarda intorno le isole lussureggiati ctrcondat'! d~ Omerp di una Kere a cui ceru uomt· dello sfondo; ~: uno perse;,::1 •ilato. con sospetto, rimette l'occhio al can- banchi cli coralll e di blanèhe risae- 1:11 son destinati ftn dal nascere? Non esule, un altro ucciso nella prima nocchlale. Ed ecco, laggiù tn fondo che. Si parlò allora òt Calipso a pro-: la Moira ordinarla, che recide lo sta· guerra, un altro divenuto arrabbiato alla landa, il profilo riconoscibi'e dt postto dt una scena fumosa in cut si' me al momento previsto, presso n ca· fascista e poi. imprigionato per truffa; un soldato tedesco disegnarsi per un vedevano le Polinesiane fare il bagno pezzate ngltato dai familiari, ma l'ab· ma due, due sopratutto, i più lntelli· sullo sfondo del Cielo più chiaro. H ignude tn un lago limpido, sotto una bominevole genio della morte violen- genU, i più delicati, l più nobili. pres tiratore spara, il soldato cade, Il ura- cascata. Ora su quelle stesse ii:.-olesl ta che segue un uomo come un cane so la lavagna col versi dell'Iliade; Lui· svolge la plù strana u·:1 tutte Te guef- da presa, e a un tratto l'azzanna P. Si e Piero... che mostra loro la lanter- re che tn questo momento 1nceJ1dlano s'abbevera del suo sangue effuso; e na magica del ·Destino? Ardente, pie- Il mondo. Dico che questa guerra è guardando a ritroso si possor,, rin· no di sacro fuoco e d'ex.Hoper O:.(nlin ta, per essere trovato all'alba daglt strana tn parte per Ja sua natura an• .tracelnre le rosse orme di questo ge• giustizia, lettore entusiasta di SwtCt spazzini accanto al mucchio delle im· flbia, in parte perchè auelle 1so1~.tor– nio infausto accanto a quelle dell'uo· fin da queglt anni, Luigi sarà Sl'rtlto moncllzle, Ju,1, il fiore e la S1>eranza se a causa clellc letture succltath m~ mo per tutto U percorso fin dalla cul· re, polemista. lascerà libri, art:icoll di della classe! parevano l'ultimo luogo del mondo Ja. Lo segue non visto nè previsto, gli giornale, brillerà nel Coro difendendo Cosl portavano I tempi, sommossi da dove potessero affrontarsi due eserct• sta dietro anche tn un giorno dr prt· <1uacheinnocente? Questo I corn1,agnl una cieca forza senza discernimento, u. Quelle Isole infatti ml sembr::.vano mavera come questo, In cui il ragaz• si attendono da lui. Sorriderà delle ~I senza rispetto, senza pietà. l\fa come fuori della sto11a e del tempo, luoghi zo pensa Corse alla passeggiata in bi· savventure del suo tirocinio nelle, ar· possono saperlo i r;igazzt e le giovi· p11vileginti dove st ripetevano ~.~ con· clcletta al Coll1 nelle Jlbere ore porne· ml, si deflnlt·à per i)urla eSO\t''ISOldanette raccolti quella matttna di prima• dizioni mitiche del paradiso terrestre. ridlane, o al primo gusto di vita ele- to •; animato dallo SJ)1rltodel fil!-orgl· vera intorno a un vecchlo proressore Ma da oggi ln poi, la battaglia ,n 'l'a• g;mte al galor,patolo delle cascme, la mento sarà fiero di combattere r:er b entusiasta di Carducci e di Wagner, rawa, come è giusto. offuscherà li rt· domenica matUn.i; e la giovtnetld pen• redenzione di Trieste; poi, un r;iorno, dinanzi a una la,•agna che ricorda. co· cordo del vlaggt di i\lclvllle ~ dl Ste• sa alle mode della bella stagione O a nessuno saprà più nulla di lui. Uisper me cose lontanissime, le pugne del Tro· venson. qualcosa d'ancor più fleto. Perchè do· so: lui che doveva lasciare unu trac· lanl e degli Achei, e quello schiamazzo Il film è a colori e non direi che X vrebbe, ad esempio, sorridere tanto eia nel mondo, scomparso, corpo, spt• lontano ceme di st uoli d'uccelli, 1 pro• colori siano belli. Assistiamo allo quella ragazza dagli occhi vivi come rito, tutto, senza segno.senza una paro prto cosl come suona sotto 11 cielo li sbarco del soldati da marina che ava11; grani dl pepe? Forse lei, Jet sole Ieg- la sulla sua tomba fortuita e anonima gridare delle gru, che fugge nd0 11ver• zano da lontano nel mare basso, sulle ge 11suo destino, e par che <llca: «A Ma l'altro, il più sensitivo, che Plza 11 no e la pioggia sen~a fine, ,orano secche, l'acqua fino alle gtnocchid Nel• mc non la fa! lo me fa svigno. Vi bel viso appassionato come 11 &uona schlamazza nd0 verso le correnti del· l'isola comincia la lotta. U.nodopo l'al· :~~~o nf~;r 1 ~•10~,~~e;~~~•·co~~~t1: Jet b°:,~ce~to~l=v~~r~~i~l~!~ln!~o~~~f~~~~ ~i;~~n~ ~~~te~.~:lnlN~iram~af~~~n~~ ~°c!n;~~~;~~. gi~~:~cs~;)~f~inii~:1i!~ )'Europa e del mondo che l'aspetto del tragica finestra <l'un albergo ùt Sie- primavera 1 giovani non pensano che trlct, investili dai lanctafi~e. J car– secoll calmi; non sentl l'arta squar- na, e una notte di disperazione, e l'or a cose liete e lievi, e non sann.-:>:non rl armati avanzano a 1oro'yolta, sulla clarst sul suo capo, il pavimento eroi- rore de1le vene re<:lsc con ma!destri sanno che la loro generazione, porta· bianca rena della spiaggia. Il fumo larle sotto i piedi; non conobbe la fa· colpi dl forbice in 1:n primo vano ta sulla ruota del Tempo, st a pei:-usci· sale verso u cielo puro, l palmizi tn• me, il pànlco. e la tirannia dell'uomo tentativo, e Infine il salto nel bl'10 del re dalla dolce penombra, st a per en• vestiti dalle scariche si spennacchiano, più crudele d'ogni animale. La Moira vicolo, e l'agonia orrenda del corpo trare nel raggio d'una luce di come· si piegano come cand~le, scompr.lonC\ filò il suo breve stame; e le ragazza sfracellato? Lut che amava le cose ta, d' ecclis.se . sini s tra, sauguigna, Ìlll· negli Incendi. La battaglla è firlta. I si spense ln un letto bianco come H belle. e già scrtveva cose·memorablli, f~~:~~e~. ~~ A~~~~ 1 t saf!n~br~ c~~f~ cappellani girano per la spiaggl2 tra suo viso di Uslca, e forse sorrideva co- lui, che s'accendeva per l'arte e la mu· notte, In cui scompariranno per sem· 1 morti americani. Sono gH ste:;si gio– me dinanzi all'obiettivo del fotografo. sica e la libertà, scosso nel nervi dal· pre. 1 giovani non sanno; l'obbiettivo vani che abbiamo pochi mlnuu Pri!'Jla Ma gli altri, quelH che, se H Desu· la persecuzione fascista, raggiunto coglie sospesa. non manifesta, un'lnfi- veduto avanzare per l,~ acque basse no incappucciato come 11 fotografo dalla Kere abbomlnevole ln quella nltà dl doloroso destino chiusa uel !)U ~e~ed;~~l~OnL'~~bi~~: ~!n:Z,~~t!fso~ sotto tl panno nero, avesse chle.s:to lo- notte dt malaugurio, ln un luogo ca• gno d·un atUmo. • morti cadutl qua e jà sulla ~obbl3. ro, 9-uella mattina: • Volete vivere più suale, attr~tto a una !ine abborraccia· 1\-IARIOPRAZ bocconi, su} fianco, supini, sftgurat~

RkJQdWJsaXNoZXIy