Nord e Sud - anno XIX - n. 147 - marzo 1972

Marcello Marin toring, al settore dei serv1z1 in ge11ere, all'industria manifatturiera nei diversi suoi compiti. L'avere, per mandato statutario, un territorio di intervento circoscritto alla Regione già rende più elevati i rischi di gestior1e della finanziaria. Può dunque apparere conveniente compensare la concentrazione territoriale con una diversificazione settoriale degli interventi. Ma vi è da co,nsiderare che a tal fine sarebbero necessarie adeguate tecnostrutture (quali servizi di doc11mentazione, di studio, di programmazione) che una finanziaria regionale non potrebbe facilmente permettersi. Naturalmente, entro certi limiti q_ueste esigenze potrebbero essere soddisfatte dalla presenza del « Comitato Tecnico Consultivo » (previsto dagli statuti della SOFIS, della Friulia, della Finanziaria Calabrese) la cui istituzione appare, comunque, valida. Le possibili direttrici di intervento delle finanziarie vanno, anzitutto, distinte secondo i destinatari. Si ritiene generalmente opportuno che t1na 11otevole parte delle azioni delle finanziarie regio11ali debba rivolgersi alle aziende medie e piccole. Tuttavia si è visto che molte piccole e medie imprese provano una certa riluttanza ad assumere la forma giuridica di società per azioni per la rigidità gestionale che essa può avere rispetto alla conduzione individuale e familiare. La soluzione che la Friulia ha attuato con la costituzione della Friulia-Lis può ritenersi senz'altro generalizzabile ed estensibile anche alle aziende co,mmerciali. Com'è noto, le tecnicl1e di leasing, oltre che alle attività industriali sono egregiamente applicàbili anche al settore del . commercio. In Italia gli esempi si conta110 sulle dita di una mano, ma sono numerosissimi in Francia ove le Sicon1i 42 l1anno svolto un ruolo essenziale nell'ammodernamento di q11ell'apparato distributivo. Il factoring è un altro possibile cam_po di attività della finanziaria regionale nel quale· le medie e piccole imprese troverebbero rilevanti vantaggi se11za dover rinunciare alla loro completa indipendenza. Com'è noto il factor oltre a fornire al cliente una combinazione di protezione di credito e di finanziamento 1 anticipato, co,mprende diversi 42 Le Sicon1i (Sociétés Immobilières pour le Com1nerce et l'Industrie) istituite nel 1967, sono circa una ventina; alcune di importanza nazionale. Esse svolgono la loro attività con crescente successo grazie a tecniche particolari, quali l'emissione di azioni per il con1pin1ento di specifiche iniziative (p. es. la costituzione di un super1nercato ), il che consente una 1naggiore facilità nel reperimer1:to dei fondi; e grazie a particolari agevolazioni fiscali di cui godono. Va ricordato che sino ad oggi le aziende italiane esercenti il leasing non beneficiano di facilitazioni fiscali. Esse sarebbero previste in una recente proposta di legge presentata al Parlamento. 70 Bibiiotecaginobianco

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