Nord e Sud - anno XIX - n. 147 - marzo 1972

L'equilibrio asiatico Giappo11e, ora cl1e probabilmente - sembra un ritorno storico alla situazione seg11ita alla prima gt1erra mondiale - il vasto mercato cinese si sta aprendo. Il riavvicinamento fra americani e cinesi, infatti, risponde - come del resto è noto - anche a motivi di ordine eco11omico: gli Stati Uniti hanno bisogno di nuovi sbocchi per i loro prodotti, per riconferire un ritmo più sostenuto al loro sistema produttivo; la Cina ha bisogno di un forte appoggio esterno per poter risolvere, sia pure nell'arco di parecchi anni, i suoi problemi. Non si possono ignorare queste esigenze, e non si possono ig11orare le prospettive che esse possono aprire. Come non si possono ignorare le difficoltà, forse politiche pii1 ancora che tecniche, che devono essere superate perché tali prospettive si tramutino i11realtà. L'equilibrio asiatico è legato a tutti questi fattori. Ed è legato a11che all'evoluzio11e dei rapporti russo-america11i; quindi ai risultati del prossimo vertice di maggio fra Nixon ed i capi dell'URSS. VITTORIO BARBATI 39 Bibiiotecaginobianco

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