Nord e Sud - anno XIX - n. 147 - marzo 1972

La Gern1ania e l'Europa medio termine sul problema della riunificazione. Di questo coraggio Kaiser dà atto· al governo Kiesinger-Brandt. Riconosciuti i meriti della Ostpolitik, Kaiser afferma d'altra· parte che questa politica, se ha indubbiamente chiuso dei problemi, ne ha però aperti degli altri, la c11i gravità e pericolosità deve essere posta in luce con estrema franchezza. Dei vari problemi da lt1i analizzati in questo contesto considerian10 qui i tre più importanti. Anzitutto l'evoluzione, del resto inevitabile prima o poi, della politica estera della R.F.T. ha introdotto, a suo avviso, degli elementi di precarietà i11rapporto alla stabilità politica interna di questo Stato. A tale proposito viene menzionata l'ascesa del partito neonazista, favorita jndubbiamente in misura notevole dall'ammissione ufficiale del fallimento della politica di unificazio11e nazionale impostata da Adenauer, e dai connessi sentimenti di frustrazione suscitati 11ei settori meno den1ocraticì dell'opinione pubblica. Ma t1na rilevanza ancor maggiore viene attribuita alla circostanza che, per attuare l'abbandono della linea di Adenauer ed evitare nello stesso tempo che uno dei due maggiori partiti tedeschi, rimanendo all'opposizione, fosse portato a sfruttare le tendenze nazionalistiche favorite dal mu.tamento radicale di politica estera, con gli evidenti pericoli impliciti in un tale atteggian1ento, si è dovuto necessariamente costituire un governo di coalizione fra i due maggiori partiti tedeschi, con una maggioranza di oltre il 90%. Orbene, questo tipo, di schieramento, pur creando 1nigliori condizioni per affrontare i gravi problemi legati al superamento de1la linea di Adenauer, ha peraltro sottoposto ad un grave sforzo la strL1ttura della R.F.T. 111effetti, dal momento che il conflitto fra i principali partiti della destra e della sinistra ha dov11to essere contenuto entro la coalizione, ed è pertanto praticamente scomparsa l'opposizione parlamentare, le forze di opposizione sono state incoraggiate a perseguire i loro scopi al di fuori dell'apparato parlamentare e dei partiti democratici esistenti e perciò a sfidare la scelta democratica della Repubblica Federale 1 • Un secondo non meno importante aspetto problematico della nuova fase della politica estera tedesca è i11dividuato nelle preoccupazioni che essa ha fatto nascere nell'Europa Orientale (e, in misura meno accentuata, anche in quella Occidentale, soprattutto in Francia) di fronte all'eme:rgere di un notevole attivismo della Germania Occidentale in politica 1 A parziale correzione della tesi di Kaiser riteniamo qui di dover osservare che le ragioni dell'emergere dell'opposizione extra-parlamentare di sinistra in Germania vanno anche ricercate in una più generale crisi della den1ocrazia parlamentare di tipo occidentale. 115 Bibii.otecaginobianco

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