Nord e Sud - anno XIX - n. 147 - marzo 1972

La Germania e l'Europa non avrebbe potuto aver luogo se non dopo cl1e il blocco orientale avesse accettato di riconoscere ai popoli degli Stati che ne fossero parte l'esercizio del diritto di autodeter1ninazione. Ma anche questo seconc.lo elen1ento costitutivo della linea di Adena11er fu messo in crisi, allorché ebbe inizio il processo di distensione tra Est e Ovest. L'avvio di questo nuovo corso nei rapporti tra i blocchi significò in effetti sul pjano ufficiale, per quanto concerne il problema te-- desco, che gli alleati della R.F.T., con alla testa gli Stati Uniti, rinunciavano a perseguire l'unificazione tedesca attraverso una politica di con-- testazione attiva del sistema sovietico e quindi di tensione dura e continua nei suoi confronti, e che di conseguenza ponevano come principio ispiratore della loro politica su tale problema l'ipotesi completamente diversa, secondo cui l'unificazione tedesca sarebbe stata, non la condizione inderogabile della distensione, bensì il frutto, a lunga scadenza, di questo processo. Non ufficialmente, n1a in modo non meno chiaro emerse nella nuova fase della distensione che l'unificazione tedesca cessava di essere un obiettivo concreto, e perseguito quindi con sincerità e conseguenziarietà, dall'alleanza occidentale; ammesso che lo fosse stato in modo effettivamente corrispondente agli impegni verbali durante gli anni della guerra fredda. Questi nuovi dati della situazio11e internazionale demolirono i pilastri su ct1i poggiava la politica di Adenauer rispetto al problema tedesco, e posero quindi i tedeschi occidentali di fronte al difficile problema dj attuare un mutamento radicale di indirizzo. A questo mutamento essi sono giunti dopo un l11ngo travaglio, caratterizzato da accese discussioni e polemiche interne ecl anche da alcuni momenti cli disagio nei rapporti con gli alleati occidentali, che rimproveravano alla R.F.T. di voler rimanere l'ultimo bastione della guerra fredda nel nuovo clima della disten- '"✓ sione. Lo sbocco di questo travaglio è stato rappres~ntato appunto dalle decisioni del gover110 di « grande coalizione », che hanno inaugurato ufficialmente una nuova politica estera tedesca nettamente diversa da quella adenaueriana in riferimento al problema tedesco. Della politica estera della « grande coalizione » sono descritti con precisione di dettagli nel libro di Kaiser i principi ispiratori e le realizzazioni pratiche. Qui è sufficiente ricordare come l'autore indichi nell'accettazione dell'ipotesi, secondo cui l'unificazione nazionale potrà essere soltanto il prodotto a lunga scadenza della distensio11e e del superamento dei blocchi nell'ambito di un sistema di sicurezza europeo, il fo11.. <lamentale criterio ispiratore della nuova linea politica della R.F.T. inaugurato dal governo Kiesinger-Brandt. In base a questo principio sono 113 Bibli-otecaginobianco

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