Nord e Sud - anno XIX - n. 147 - marzo 1972

Sergio Pistone successivo alla ricostruzior1e, nel quale la Germania Occidentale ha riacquistato una posizione preminente in campq economico non solo in Europa, ma nel mondo. In effetti egli osserva che, in corrispondenza al rivelarsi dell'enorme vitalità tedesca (fenomeno riscontrabile con le dovute proporzioni anche nella D.D.R.), è ve11uto alla luce sempre più nettamente che gli Stati europei, compresi gli alleati della R.F.T., e le grandi potenze, non sono in realtà disposti ad accettare la riunificazione tedesca, sia p,ure nei limiti della se1nplice fusione fra R.F.T. e D.D.R., e che il motivo di fondo di questo· atteg.giamento è costituito dal timo,re per le dimensioni eccessive (in termini economici e quindi politici e militari} che una tale entità politica avrebbe. Tali dimensioni implicherebbero uno squilibrio intollerabile nelle r~lazioni internazionali europee, riproducendo u11a situazione analoga a quella da cui sono nate le guerre egemoniche tedesche. E proprio per questo motivo contro la riunificazione tedesca non p11ò non esserci un atteggiarr1ento di sostanziale opposizione - anche se su tale argomento non ci sono chiare affermazioni ufficiali, so·prattutto degli alleati della R.F~T. - da parte dell'Europa e delle potenze mondiali; e nessuno statuto di neutralità varrebbe a far cadere tale opposizione, cl1iaro_ essendo che per la sua posizione geografica e le sue dim.ensioni la Germania non potrà mai diventare una Svizzera. Guidato da 11na tale lucida comprensione del significato della politica di Adenauer e dei dati ce11trali del problema tedesco, Kaiser è in grado di comprendere e di valutare acutamente come pochi altri l'evoluzione della politica estera tedesca dalla fase adenaueriana fino a quella della « grande coalizione », ed i problemi posti da tale evoluzione. In questo contesto .egli individua anzitutto con precisione le ragioni di fondo della crisi della linea di Adenauer. Egli ravvisa giustamente l'origine prima di questa crisi nell'arresto del processo di integrazione europea che si verificò con la caduta della C.E.D. e nel conseguente venir meno in quel momento della possibilità di realizzare a breve scadenza l'unità europea sul piano politico. In seguito all'allontanarsi della prospettiva europea venne 1neno la possibilità di una soluzione radicale a relativamente breve termine del problema tedesco, e di conseguenza si indebolì fortemente il fonda1nentale elemento di11amico e creativo della li11ea di Adenauer. Di questa rimase pertanto in piedi come concreto punto di riferimento essenzialmente il suo legame con la politica della guerra fredda, e specificamente l'ipotesi che l'unificazione nazionale fosse raggiungibile solo in seguito ad una vittoria occidentale nel confror1to di carattere offensivo con il sistema comunista - il che implicava come corollario cr1e una distensione nei rapporti tra i due blocchi 112. Bibiiotecaginobianco

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