La Ger,nania e l'Europa tura federale. Proprio il raggiungimento di questo obiettivo avrebbe modificato i dati fondamentali del problema tedesco, eliminando radicalmente il problema della ricostituzione di uno Stato nazionale tedesco, e il connesso pericolo del nazionalismo tedesco, dal momento che l'unità europea avrebbe precisamente implicato la scomparsa del sistema degli Stati nazionali sovrani nell'Europa Occidentale. I E qui si può anche aggiungere alle osservazioni di Kaiser che l'unità europea avrebbe anche contribuito al superamento del sistema dei blocchi e de~la guerra fredda, nel cui ambito aveva dovuto necessariamente essere impostata allora la politica cli integrazio11e europea, ed aperta la strada ad una distensione non condizionata dagli interessi esclusivi delle superpotenze. A parte questo, Kaiser, alla luce delle precedenti considerazioni, suggerisce chiaramente la conclusione che nella politica di Adenauer le prese di posizioni sulla riunificazione tedesca, per quanto dure ed intransigenti nella forma, rapprese11tavano nella sostanza essenzialmente una copertura verbale del fatto che l'obiettivo centrale ed assorbente della politica estera della R.F.11 • era l'integrazione nell'area atlantica e l'unificazione politica europea. In altre parole, tali prese di posizioni raccoglievano e nello stesso tempo neutralizzavano, indirizzandola sulla strada non pericolosa di t1na politica di unificazione nazionale strettamente integrata nella politica comune dell'Occidente, la carica di potenzialità nazionalistiche contenuta nel problema della divisione. Con questo mezzo era d'altro canto possibile convogliare se11za riserve le energie politiche positive della R.F.T. verso l'obiettivo dell'unità europea che avrebbe fatto sparire dalla faccia della terra il problema del nazionalismo tedesco. Queste considerazioni di Kaiser dimostrano dunque in modo convincente l'insostenibilità delle accuse di revanscismo e nazionalismo mosse ad Adenauer. A questa argome11tazione si collega anche una netta critica all'alternativa neutralistica che negli anni in cui emerse la linea di Adenauer fu proposta dalla S.P.D. Dall'insieme del discorso svolto da Kaiser emerge in effetti con chiarezza che per lui una Germania ne11trale, dato e non concesso che attraverso la neutralità si potesse effettivamente raggiungere l'unità, oltre ad impedire l'inserimento della Germania Occidentale nel processo di integrazione europea, avrebbe fatai- . mente ricondotto la politica estera tedesca sulla strada minata dell'altalena fra Est e Ovest. Pertanto le radici oggettive del nazionalismo tedesco sarebbero state nuovamente piantate ed .avrebbero ben presto compromesso la stabilità dell'Europa nel dopoguerra. La chiarezza di idee dell'autore su questo punto decisivo appare ulteriormente confermatà da alcune considerazioni relative al periodo 111 Bibiiotecaginobianco
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