FRONTIERE Gli Stati Uniti nel Mediterraneo di Pietro Jozzelli Da qualche tempo a questa parte, un fatto nuovo si va delineando nel quadro politico del Mediterraneo. Gli Stati Uniti sembrano intenzionati a rivedere la politica di disimpegno da questo scacchiere, cl1e caratterizzò il periodo johnsoniano e i primi anni dell'attuale amministrazio,ne, ritornando ad una partecipazione più diretta alle vicende del Mediterraneo. Lo scopo di questo mutato atteggiamento è quello di contrastare la penetrazione politica e militare che l'Unione Sovietica, dalla guerra arabo-israeliana dei sei . giorni in poi, ha sviluppato in tutto il bacino centro-orientale del Mediterraneo, in Medio Oriente ·e in Africa settentrionale. Sono almeno tre le iniziative cl1e rivelano la nuova linea di tendenza della politica americana: il ruolo diretto assunto nei tentativi di mediazione pacifica tra arabi e israeliani per 11n accordo parziale che porti alla riapertura del canale di Suez (e chè in tanto è divenuto possibile, in quanto sono ripresi i contatti tra Washington e il Cairo); l'interesse per una soluzione della crisi anglo-maltese che salvaguardi i diritti delle flotte militari occidentali all'uso delle basi navali di Malta; l'accordo con la Grecia per stabilire nel porto del Pireo una base permanente della Sesta Flotta. Gli Stati Uniti· avviarono il loro1 disimpegno da questa regione per non lasciarsi trasci11are in un conflitto medio-orientale: l'esperienza del Vietnam fu elemento decisivo di questa scelta, come elemento decisivo fu la consapevolezza che un intervento armato americano avrebbe com-- portato un rischio troppo alto di es1calation con i sovietici. Se per il sud-est asiatico i russi avevano di fatto riconosciuto il carattere « limitato » del conflitto, difficilmente avrebbero tollerato, senza intervenire, una guerra quasi sui confini; in uno scacchiere, per di più, che essi considerano di fondamentale importanza per la loro sicurezza. Di conseguenza, nessun impegno diretto. Gli americani cercarono altrove le linee di forza sufficienti a garantire i propri interessi e un equilibrio di fondo con i russi nella regione: anzitutto, con il sostegno accordato 104 Bibiiotecag inobianco •
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