I Argomenti ii rapporto fra agricoltura ed avvelenamento delle acque va attentamente approfondito; esso assumerà un peso sempre più grande man _mano che gli altri problemi, che oggi richiedono un'immediata attenzione, verranno risolti. Il ruolo dell'industria nell'inquinamento delle acque è di considerevole importanza. L'esame di una casistica completa offre un panorama vastissimo: si .passa dalle sostanze chimiche acide e tossiche al caso dei prodotti oleosi; dallo scarico delle acque calde (centrali termoelettriche ed industrie varie), che facilitano i fenomeni di putrefazione nel letto dei fiumi, a quello delle sostanze radioattive; si verifica, spesso su larga scala, la immissione di fanghi e sostanze colloidali, frequentemente di sali inorganici provenienti, ad esempio, dalle miniere di carbone o di potassio, oppure da industrie co-me quelle della soda. Le statistiche indicano che l'industria chimica e petrolifera, insieme, sono in testa per i quantitativi di acqua consumati, seguite dalla siderurgia, dall'industria cartaria, dalla mineraria e da quella della lavorazione dei metalli. Tale gruppo d'industrie copre circa il 70% del co•nsumo- totale dell'acqua per usi industriali, tra cui grande peso ha l'utilizzazione di fluido. refrigerante. Tra le industrie che sono causa d'inquina- .mento delle acque, la graduatoria non è la stessa: in testa c'è l'industria chimica classica, seguita da quella della cellulosa, e poi via via la cartaria, la siderurgica> la mineraria, l'alimentare e la petrolifera. Di gran lunga più vasto è il problema del trattamento dei pro·dotti di scarico delle industrie chimiche, sia per il loro volume che per la loro « qualità». Purtroppo in tale campo si sono inco-ntrate considerevoli difficoltà tecniche, ed il problema va affrontato caso per caso. Il non poter produrre su vasta scala, secondo schemi standard, . impianti di trattamento delle acque di rifiuto delle lavorazioni, implica per le singole industrie un notevole sforzo- tecnico-finanziario. In alcuni paesi ed in casi particolari, è stata sperimentata con successo la realizzazione d'impianti di trattamento, che ricevono simultaneamente i rifiuti del centro abitato e quelli delle industrie. Sebbene non esista fra gli esperti un acco1 rdo ~ompleto su tale tipo di soluzione, le esperienze ·positive fatte su questa strada spingono ad approfondirne lo studio. Ad esempio, sono da considerare attentamente i notevoli risultati ottenuti in Germania dalla Emschergenossenschaft und Lippe-· yerband, che regola la politica delle acque in un bacino.di circa 850 kmq., con 3 milioni di abitanti, ed in cui è riunita la produzione di circa il 60% del carbone della Ruhr e del S.8~1>della ghisa, nonché forti co·ncentrazioni dell'industria chimica di base. ·Tale associazione, che dal 1904 esercita una completa politica di water management nel bacino del93 Bibl_ioteca·ginobia.nco
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