Nord e Sud - anno XV - n. 99 - marzo 1968

Bruno Isabella considerevole della concentrazione ·di ele1nenti inquinanti nel vecchio corso d'acqua - dovuta al ridotto volume - .e quindi rendersi necessaria la costruzione di un nuovo impianto di trattamento delle acque .. Ora, l'entità dell'investimento, richiesto per tale impianto potrebbe an11ullare interamente il vantaggio dei risultati ottenuti co-n la realizzata deviazio-ne di parte del fiume. È dunque evidente che i vari interventi in questa materia debbono essere coordinati da un· unico· organismo,· in modo che si possano intraprendere piani a carattere globale. *** . LE CAUSE DELL'INQUINAMENTO. Una delle cause principali dell'inquinamento delle acque è rappresentata dallo scarico dei liquami dei centri urbani, scarico che avviene, purtroppo ancora oggi, in molti casi, senza un efficace trattamento. La gravità del problema è certo proporzionale alle dimensioni degli agglomerati urbani e soprattutto all'inefficienza dei sistemi di depurazione. Jean Cl1ardonn-et cita il caso di Parigi, do-ve « il 40% circa delle acquè di fogna vengono scaricate nella Senna senza alcun pre-trattamento, di modo che nei periodi di magra, a partire da Clichy, il letto del fiume è per metà ·costituito dai liquami di fogna e per il resto_ da acque normali» 2 • Casi di gravità anche maggiore non sono i~frequenti nel nostro paese; a chi non è mai capitato di vedere, talvolta nei punti più pittoreschi dei nostri· litorali, le lingu~ giallastre dello scarico .delle fogne protendersi nelle acqu-e del mare? Il ruolo che . l'agricoltura svolge nel problema dell'inquinamento è preminente, anche se molti dubbi sussistono sugli e~ettivi livelli di pericolosità di numerosi prodotti usati, appunto, in agricoltura. La vasta gamma di insetticidi, diserbanti, pesticidi, ecc., oggi a~piamente adoperati, rappresenta certo una fonte potenziale di contaminazione delle acque, a causa dei processi di dilavam-ento. L'effetto di molte sostanze inorganiche, usate s_pecie nei concimi, sui fenomeni di eutrofia di alcune alghe e sul _conseguente abbassamento- del tenore di _ossigeno delle acque, è considerato da molti studiosi un fatto da approfondire al pii! presto. Pericolosi sono pure i prodotti a base di zolfo e di rame per la tossicità che conferiscono all'acqua. Nel co.mplesso, però, c'è da dire che molti di tali problemi sono da ·porre in seco11do piano rispetto a quelli provocati dalle fo-nti convenzionali d'inquinamento, anche perché, per ora, il lqro peso è trascurabile rispetto ad altri fenomeni ben più macroscopici. ·ciò significa che 2 JEAN CHARDONNET_, Géographie industrielle 1 Tome II, pag. 442,. Paris 1965. · I 92 Bibliotecaginobianco

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