Nord e Sud - anno XV - n. 99 - marzo 1968

.. . I Argomentì completa maturazione di ogni aspetto del problema. Del resto, la natt1ra ,stessa della programmazione non è forse essenzialme11te dinamica? Essa va continuamente modificata, per riflettere le nuove realtà e le nuove limitazioni che emergono. In un nostro precedente articolo 1 abbiamo sostenuto la 11ecessità di una politica ge11erale delle acque; il controllo dell'inquinamento va co11siderato come un aspetto di questa politica, e pertanto dev'essere affrontato e risolto i11 tale più ampio contesto. Vi so·no paesi, tra cui gli Stati Uniti con il Federal vVater Pollution Contro[ Adn1inistration, che hanno creato organismi destinati unicamente alla lotta contro l'inquinamento, e che si occupano dei vari aspetti del pro•blema (dalla ricerca di base al controllo del rispetto delle norme, dal training· del personale specializzato al parziale fi11anziamento delle autorità locali per alcuni tipi di impianto, ecc.). A noi pare, invece, che tale funzione debba essere esercitata dall'organismo cui verrà demandata l'elaborazione e l'attuazione dell'intera politica delle acque. L'interazione fra i diversi aspetti del water n1anageme11t è così stretta, che non è possibile separare il problema dell'inquinamento da quello dello sviluppo di nuove risorse idriche, né scindere la programmazione delle varie « attività » di un bacino idrico (irrigazione, svilt1ppo delle fonti di idroelettricità, prevenzione delle inondazioni, ecc.) dalle norme sulla quantità delle acque. Del resto, se andiamo alla radice del problema, che consiste nella ricerca dei valori ottimali degli standards qualitativi, ci si rende immediatamente conto cl1e, nella determinazione di tali valori, il solo approccio valido è quello globale; difatti la coesistenza di fattori ecologici, economici, politici e so·ciali rende impossibile una valutazione in senso puramente astratto. Perché pensare allora ad una pluralità di enti, se queste varie funzioni possono essere concentrate, a tutto va11taggio dell'efficienza, in u11 solo orga- . ? n.1smo. Un efficace e realizzabile programma di lotta all'inquiname11to può nascere solo dalla completa con1prensione delle interrelazioni di11amiche fra tutti gli elementi del « problema acqua ». Questo programma 11uò essere -elaborato unicamente ·da un organo· che ~bbia la visione completa dei vari ruoli che la qualità delle acque ha nei problemi del water management, ed inoltre sia consapevole del peso della campo- . 11ente idraulica nella programmazione economica. La parziale deviazione di un corso d'acqua, ad esempio, può avere una considerevole importanza per un· progetto d'irrigazione. In conseguenza delle opere realizzate, però, potrebbe verificarsi un incremento 1 BRUNO ISABELLA, Una politica dell'acqua, « Nord e Sud», gennaio 1968. 91 Bibli_otecaginobianco

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