SAGGI Il potere e la piazza di Antonino Répaci 1. I rilievi che quotidianamente si fanno sulle « carenze» dello Stato italiano rispecchiano purtroppo una non lieta realtà della nostra vita politica nazionale. Pur tuttavia, se questa realtà viene considerata con animo sereno e al di fuori delle limitate pros.pettive ideologiche di partito, essa apparirà quale la risultante di antichi e nuovi malanni, e -altresì quale il risultato di battaglie combattute e vinte. Occorre in ogni caso rimuovere il dubbio che l'ordinamento, p,olitico ed eco-nomico scaturito· dalla Resistenza sia nato e cresciuto malamente e che i suoi difetti di nascita e di crescita facciano parte della più vasta contrapposizione fra Stato democratico e Stato totalitario e - più an~ cora - fra Stato: repubblicano e Stato monarchico,. . Il che decisamente non è: la debolezza -dello Stato è. un male originario ed endemico dell'Italia fin dall'epoca dell'unificazio-ne nazionale, secondo quanto l'autore di queste note ebbe ad argomentare altrove 1 , là dove ebbe a segnalare il distacco e l'ostilità fra ceti dirigenti e classi popolari. Si presenta ora l'opportunità ç.licircostanziare alquanto taluni temi colà .abbozzati, col porre in evidenza temi e n1.otivi che dell'attuale situazione posso,no considerarsi gli antecedenti mediati e immediati. 2. Giova innanzi tutto determinare taluni punti fondamentali che consentano una delineazione metodologica del problema. Il potere, in ogni sua forma, in· ogni sua concreta strutturazione, possiede sempre un elemento costante, che è la « propria » legalità. Alla stregua di quanto ebbe occasione di argomentare diffusamente altrove l'autore di queste note 2 , nel potere politico, fatto e diritto si identificano come tutt'uno. La legittimità del potere, in altri termini, è nella esistenza stessa del potere, nella sua possibilità concreta ed effettuale di esercitare l'imperium verso· tutti i membri della collettività; e ciò p•uò es1 A. REPACI, Fascismo vecchio e nuovo, Ed. Bottega d'Erasmo, Torino, 1954. 2 A. REPACI, Il problema giuridico, Ed. Bottega d'Erasmo, Torino, 1956,pp. 222 sgg. 86 Bibliotecaginobianco
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