I Argonienti tra legiferare e governare - reinserisce un suo peculiare elemento di arbitrio nel processo legislativo e comunque il ' governo della legge ' è stato sostituito dalla ben diversa realtà del ' governo dei legislatori ' » tz. In effetti assistiamo oggi ad un processo di sempre più co,mpleta identificazione tra la funzione di governare e la funzio·ne di legiferare, divenuta ormai la caratteristica precipua dell'istituto parlamentare ma anche, in alcune situazioni, dello stesso Esecutivo. È evidente che la formalizzazione giuridica di ogni provvedimento deliberativo comporta soltanto conseguenze negative, in quanto la sovrapproduzione legislativa - al di là della confusione e dei conflitti provocati - tende a dissolvere lo stesso valore della norma giuridica. Ora, il problema è di restituire il Parlamento alla più congeniale fu.nzione di controllo della legislazione, allontanandolo dalla cura di una legiferazione « discontinua e svolazzante » che ne din1inuisce il prestigio e la capacità di co,ncentrarsi sulle maggiori leggi di orientamento della politica nazionale. Il punto dolente della situazione consiste soprattutto nell'uso indiscriminato e non meditato della iniziativa parlamentare, che configura una co,mpartecipazione dell'opposizione ai benefici del sottogoverno nella discutibile forma delle « leggine », piuttosto che - come da alcune parti si vorrebbe - la possibilità per l'opposizione di bilanciare den1ocraticamente il sistema. Nella maggior parte degli Stati, co, munque, si sta verificando un se1npre più accentuato spostamento della iniziativa legislativa dal Parlamento al Governo; e le ragioni di questo declino dell'iniziativa parlamentare sono da ricercare soprattutto nella vastità e complessità delle leggi moderne, il cui carattere tecnico richiede piutto,sto l'opera di esperti che di « amatori ». Quest0 mutamento, che ha accresciuto le funzioni e indubbian1ente il potere dell'Esecutivo, è particolarmente accentuato in Inghilterra, dove ormai non è più il Parlamento che legifera, ma il Gover110 con il co11senso del Parlamento: « Parliament no longer has an important function as the initiator of legislation. It is the Cabinet whicl1 initiates legislation, ninety per cent of ali the laws e11acted by Parliament l1aving been introduced by members of the Government » 13 • Altre testimonianze, riguardanti diversi paesi, attestano d'altronde come sia ormai diffuso il fenomeno dell'attribuzione ai Governi della iniziativa legislativa. Per la Germania federale, Alfred Gro1 sser indica che s.u 424 leggi adottate dal 1957 al 1961, 348 sono state proposte dal 12 G. SARTORI, Il Parlamento Italiano 1946-1963, _cit., p. 358. 13 ERIC C. BELLQUIST, « Congressionalism and Parlian1entarism », in Wahlke-Eulau eds., Legislativé Behavior, The Free Press, 1962, p. 36. 75 Bi biiotecaginobianco
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