I Il declino di Bonomi Pure, con questo volume di affari e di investimenti, il capitale so,ciale della Federconsorzi risultava costituito soltanto da 4 milioni di lire: il povero Ernesto Rossi, di fronte a questa cifra, scriveva che « la Fed-erc·o,nsorzi a,sso,mglia ad un e·no,rme bestione preistorico: al1 lo ' stegosauro', che av·eva - come si legge -nell'Enciclopedia Treccani - le -dimensioni di grosso elefante ed un aspetto· dei piì1 strani: cranio piccolissimo, corpo .e coda enormemente sviluppati ». Ma com~ era stato possibile tutto ciò? Abbiamo già detto che l'ossatura della Federconsorzi era stat,a costrujta, durante il fascismo, a spese dei co·ntribuenti; e tuttavia lo « stegosauro » è n.ato nel 19~8 e si è sviluppato in questi ultimi 20 anni, nutrendosi, sempre, con i quattrini dei co·ntribuenti. Come, è presto detto: la Federco-nsorzi ha incamerato profitti enormi, soprattutto con la gestione degli .ammassi e delle importazioni di grano per co-nto dello Stato e, in misura minore, con l'esercizio delle funzioni bancarie sul ·cosi,ddetto « fon-do di rotazione » e « sul piano verde », nonché attrav.erso tutta una serie di attività speculative che le hanno co·nsentito di sfruttare gli agricoltori e gli stessi Consorzi Agrari provinciali. Non sono, queste, novità per nessuno: il prof. Rossi Daria ha documentato in maniera ineccepibile, e coraggiosa, non solo i metodi ~on i quali la Federconsorzi ha o•perato nella gestione ,degli ammassi del grano·, ma anche il suo ·carattere mo,nopolistico e i legami che esistono tra Federconsorzi e Ministero dell'Agricoltura. E Rossi Doria qu·este cose le ha rese pubbliche nel 1962 1 di fronte alla Commissione Parlamentare di Inchiesta sui limiti della concorrenza, senza •che siano mai state smentite in maniera convincente. Ma, a pro1 posito degli « ammassi », è bene spiegare meglio che cosa siano, e quale parte vi abbia avuto la Federconsorzi. Sin dal 1948 la politica granaria ,del paese è stata diretta in maniera fo,lle: si è fatto di tutto - attraverso l'ammasso del prodotto ed il monopolio statale delle im-portazioni - per mantenere artificialmente il prezzo del grano di molto al di sopra del prezzo internazio·nale, col risultato -di non incentivare la riconversione di una cultur.a in crisi e, quin,di, danneggiando - in -definitiva - gli stessi agricoltori; non solo, ma facendo pagare due volte ai cittadini il costo di questa assur.da operazio-ne: come co.ntribuenti, .i citta.dini hanno infatti pagato le spese del co·stoso sistema degli 1 La deposizione del prof. Rossi Doria è stata, successivamente, raccolta in un volume dal titolo Rapporto sulla Federconsorzi, edito da Laterza. 29 Bi bi iotecag inobianco
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