Nord e Sud - anno XV - n. 107 - novembre 1968

Mario Pendinelli Salve·mini - « restituì alla Federconso·rzi il nome, non certo· la sostanza, .di so,cietà cooperativa ». Ed infatti i Co·nso,rzi Agrari v-e·nnero, di fatto, chiusi nei confronti dei produttori estranei al gruppo dirigente; e furo•no strettame-nte legati, in posizione subordinata, alla Federconsorzi. Nel 1961 - attingiamo questi dati dalla citata relazio.ne •di Ernesto Rossi - la Federconsorzi (presi,dente l'on. Bonomi, che allora la dirigeva in prima persona) disponeva di 3884 tra filiali, succursali e1 d agenzie; di 3022 centri di raccolta di cere,ali e di 522 uffici nei principali me·rcati esteri; di 4175 magazzini merci; •di 95 essiccatoi per cereali, 40 stabilimenti per la macinazio·ne ,dei cer·e:ali, 3 stabilimenti di p·astificazione, 40 stabilimenti per la fabbricazio11e di mangimi, 114 stabilim·enti per la selezion,e· delle se·me·nti, 1 -essiccatoio p·er le sementi, 11 stabilimenti vivaistici, 119 tra enopoli e stabilimenti enologici (con una capacità ,di oltre 3 milioni di etto• litri), 24 oleifici e raffinerie, 18 stabilimenti lattiero-caseari, 9 stabilimenti per la stagionatura dei foraggi, 1 stabilimento per la lavorazio·ne dei salumi ed 1 per la lavo·razione d-elle carni, 68 m.e·rcati p.er il bestiame, 23 centri avicoli, 14 stabilimenti per la produzio·ne di ·concimi fo·sfatici e azotati (produzione oltre i 4 milioni di quintali), 1 fabbrica di antiparassitari, 35 · attrezzature ortofrutticole e 18 centrali frigorifere, 4 stabilimenti p·er la produzione di co,nserve e di succhi di frutta, 3 stabilimenti per la sgusciatura di mando,rle, 17 essiccatoi per il tabacco, 11. essiccatoi per bozzoli, 1 stabilimento per la sgranatura ,del cotone, 1 .distilleria di alcol, 2 canapifici, 1 vetreTia, 2 stabilimenti per la produzione di imballaggi, 1 stabilimento tipo.grafico mo•d.ernissimo, 574 spacci alimentari, 21 aziende agricole con pro·duzio·ni specializzate e 1405 depositi ed impianti di distribuzione di carburanti e lubrificanti. Ma questo elen.co, per quanto imp·onente possa sembrare, non raccoglieva neppure le briciole dell'enorme potenza economica della Federconsorzi. Ad esso bisogna aggiungere, infatti, il possesso di titoli azionari ,di ben 33 so·cietà per azioni che operano nei campi più disparati: dalle assicurazioni (la FATA) all'editoria (la RED1 A). Alcune di queste società hànno giri di affari di centinaia di miliardi, come la M.assalombarda di Rom·a, il Consorzio per il Cre·dito Agrario di Miglioramento, la Polenghi Lombardo di Lodi, la Banca Nazionale dell'Agricoltura. Dell'elenco facevano e f.anno parte, inoltre, la Banca Nazionale del Lavo,ro e la M·ontecatini, delle quali la F'ederconsorzi detiene una piccola parte del capitale sociale (rispettivamente l'l <Jto e lo 0,2%). · 28 Bibliotecaginob·ianco

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