... .. . Investimenti e contratti agrari di Giovanni Coda-Nunziante ARGOMENTI La crisi dell'agricoltura italiana è fenomeno ormai noto da anni, che ha attirato l'attenzione di molti studiosi e su cui molto è stato scritto. Nel 1961 il Governo pensò, anzi, di indire una conferenza nazionale per discutere i problemi del « Mondo Rurale e dell'Agricoltura »; e alcuni dei provvedimenti agricoli in discussione al momento attuale si richiamano pro·prio ai suggerimenti form11lati durante la suddetta conferenza. In una realtà che rapidamente cambia, come quella italiana, le opinioni e le idee possono, però, invecchiare nel giro di pochi anni, poiché i termini stessi delle q11estioni dibattute possono evolversi, o anche mutare. Questo ci pare possa essere vero in particolar 1nodo nel caso dell'agricoltura, e per due ragioni principalmente. In primo luogo il massiccio esodo rurale, mentre ha in parte risolto alcuni antichi problemi, ha certan1ente creato altri e differenti problemi. Su di essi avremo occasione di ritornare nel corso del presente articolo. Ma molto· importante ci pare un altro ·fenomeno, nuovo degli ultimissimi anni, se non degli ultimi mesi, che a nostro parere. pone ·il problema agricolo in una nuova luce. L'attuale congiuntura pone, infatti, in una nuova prospettiva il pro·blema,.·agricolo·, facendolo apparire, più drammaticamente che in passato, come problema fondamentale per l'intera economia. Poche parole basteran110 a chiarire questo punto" I tre squilibri più preoccupanti che sono stati denunciati dall'attuale crisi di congiuntura risultano essere senza dubbio: l'aumento dei prezzi, il deficit .della bilancia dei pagamenti e la contrazione degli investimenti. In tutti e tre questi squilibri si può ben dire che l'agricoltura ha avuto una importanza determinante. Per quanto riguarda i prezzi e la bilancia dei pagamenti la connessione è evidente. La domanda di prodotti alimentari è aun1e11tata in Italia, in modo vistoso, con un rapido balzo verso i livelli di_ consumo pro-capite di altri paesi sviluppati (livelli che per altro rimangono ancora in molti casi notevolmente superiori a quelli italiani). Nessunopuò no·n felicitarsi di un tale fe_nomeno, come nessùno può pensare che .73 Bibliotecaginobianco
RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==