.. Giornale a più voci esame del lavoro da eseguire - impostazione dell'azione - svolgimento dell'azione - controllo dei risultati ottenuti. Se non ci si attiene a questo principio, le attività, poniamo, di un'azienda, incontrano intralci e difficoltà che quasi sempre compromettono i risultati finali di gestione. Se a questo non si guarda, intraprendendo un'azione di sviluppo economico di una città o di una zona, difficilissimo riuscirà po.i riparare i danni e, fattore talvolta determinante, si rischia di rallentare quel processo di sviluppo al quale si tende. Questa premessa ha una sua ragion d'essere e, per scendere al co-ncreto, diremo subito che quanto intendiamo illustrare riguarda la città di Bari, capoluogo della Puglia, trecentoventimila abitanti, che negli ultimi anni ha dato interessanti segni di vitalità (con risultati, sotto taluni aspetti, che possono essere di esempio per tutte le altre città meridio,nali). Il Consorzio per l'Area di Sviluppo Industriale è stato promo,sso- dall'Amministrazio-ne Comunale, dall'Amministrazione Provinciale e dalla Camera -di Commercio,: il suo statuto è stato approvato il 31 gennaio di quest'anno. L'area comprende il capoluogo e altri undici con1uni di cui tre si affacciano sull'Adriatico: Mola di Bari a sud del capoluogo e Giovinazzo e Molfetta a nord, verso Barletta. La popolazione interessata ammonta a 515.000 abitanti. Fino ad oggi sono entrate in produzione sette industrie, di cui cinque con capitali locali. L'investimento complessivo è stato di 12.547 milio-ni di lire, le unità lavorative assorbite 3.463, le superfici assegnate per la costruzio-ne degli impianti, metri quadrati 639.936. Entro la fine del corrente anno daranno inizio alla pro,duzione altri. tredici stabilimenti, la cui realizzazione ha richiesto investimenti per 25.970 milioni di lire; si avrà un assor 1 bimento di altri 2.254 lavoratori. Le superfici assegnate ammontano a 687.177 metri quadrati. Sette industrie sono sorte con capi tali locali. - In costruzione vi sono poi altre dieci unità produttive con un investimento· complessivo di 825 milioni. Vi lavoreranno 360 operai. e impiegati. Le superfici richieste riguardano 126.250 metri quadrati. Otto di queste unità _pròduttive sono nate con capitali di operato,ri baresi. . In totale, quindi, le fabbriche sono trenta, i capitali investiti ammontano a poco meno di quaranta miliardi di lire; vi lavoreranno 6.077 dipendenti. Sei industrie appartengono a imprenditori cittadini, che hanno colto l'occasione della _nuova « area industriale » per trasferire le piccole officine che già possedevano, ampliandole e talvolta mo-dificando le produzioni. Un interessante programma, come si vede, e sembra che altre iniziative siano allo ~tudio, ma, per precisarne i connotati, sarà necessario che gli accordi si perfezionino. I dirigenti del Consorzio hanno operato con lena per predisporre le infrastrutture; e solleciti, bisogna dirlo, sono s~ati i vari Enti e società ~ell'assicurare strade di accesso all'Area, reti fogn~nti, allacciamenti idrici, telefonici, elettrici, ferrovi~ri.· No·nostante tutto quest_o, però, l'intera operazio·ne tendente a dotare la città e la provincia di un fitta maglia industriale mette 69 Bibliotecaginobianco
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