Nord e Sud - anno XI - n. 59 - novembre 1964

Giuseppe Sacco - Rosellina Balbi renziale non si determini tra due o più società nelle quali il potere decisionale sia detenuto da capitale proveniente -da uno solo dei paesi membri. E non si tema che lo stringersi degli Stati europei in un solo blocco per far fronte . . alla sfida dell'industria americana possa gravemente compromettere i rapporti con l'alleato da cui -dipenderà ancora a lungo la nostra sicurezza; la politica americana verso l'Europa è sen1pre stata contraddittoria, perché, da un Iato, timorosa del possibile dinamismo economico di un'Europa unita, e, dall'altro, ansiosa di vederne esaltato, con l'unità, il potere di ~utodifesa. Oggi, poi, con la possibilità di una virata politica dell'Unione Sovietica verso l'intransigenza, la « convenienza» difensiva e politica dell'unità europea diviene più grande degli svantaggi che agli Stati Uniti potrebbero derivare sul piano economico e non c'è, quindi, da temere un grave peggioramento dei rapporti fra i paesi democratici. La posizione nazionalista e protezionista sarebbe, al contrario, quanto mai nefasta per quanto riguarda i rapporti tra America ed Europa: perché tale posizione - a parte il fatto che essa dividerebbe l'Europa, balcanizzandola sul piano economico e non solo economico - irriterebbe i nostri alleati, sia per gli ostacoli frapposti alle loro iniziative economiche, sia per l'estrema debolezza economica e militare che inevitabilmente ne conseguirebbe. Ha scritto « Le Monde» che l'offensiva dei capitali americani segna l'ultima occasione per l'economia di mercato in Europa; e che, se gli imprenditori privati usciranno sconfitti da questa terribile sfida, l'ora di uno statalismo integrale sarà davvero suonata anche in - Europa occidentale. · Posta in questi termini, l'alternativa è forse già risolta, e l'economia di mercato ha probabilmente già perduto. Ma un'altra soluzione è possibile: quella europeista, dell'integrazione economica e dell'unità politica, rese, l'una e l'altra, più necessarie che mai, sia per far front~ ai pericoli di cui si è detto in relazione ai rapporti fra industria americana ed industria europea, sia per evitare un'ulteriore deterioramento dei vincoli atlantici, da intendersi semp:r:e nel senso kennediano di una partnership. Se, invece, si volesse seguire la ~ia della resa o della difesa puramente nazionalistica e protezionistica, regrediremmo rapidamente alla condizione di paese sottosviluppato, alla condizione sudamericana; e non resterà allora altra- via d'uscita che quella di contrapporsi totalmente, sul piano delle strutture economiche ·come su quello delle strutture politiche ed ideologiche, alla massima potenza democratica. GIUSEPPE SACCO La I mistica d-ella ''calza'' ·oualche lettore ricorderà (ne abbiamo parlato tempo addietro su queste stesse colonne) il singolare progetto elaborato dal professor Nicola Pende per una riforma dell'istruzione femminile· in Italia. Le donne, sosteneva Pende, dovrebbero venire escluse dai normali corsi universitari ed essere 58 _Bibliotecaginobianco

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