Nord e Sud - anno XI - n. 59 - novembre 1964

Claudio- Risé · per l'accumulazione legata ai forti 'redditi che percepiscono (e alle ragguardevoli fortune personali di cui già dispongono in partenza, come tutte le rilevazioni sulla -loro: origin,e sociale !~sciano credere), si inseriscono a .buo•n diritto- fra i detentoTi dei più ragguardevoli pacchetti azionari 22 , ·cui apportano, inoltre, quel cont:r;ibuto di razionalizzazione nell'amministrazione dei patrimoni e nell'organizzazione delle alleanz~ finanziarie e industriali che il Mills tra gli altri ha messo in evidenza. c) La moltiplicazione dei centri di potere ecorLomico pubblico. È questo _un elemento d~ cui è inutile segnalare l'importanza ai fini dell'identificazione della classe dirigente. La moltiplicazione di organismi pubblici di intervento nelle strutture economiche è, infatti, il tratto caratteristico di tutte le società industrializzate, o in fase di industrializzazione, da almeno- cinquant'anni a questa parte. Oggi, in nessun paese industrializzato· dell'Occidente il potere econ9mico è più appannaggio esclusivo dei privati. Quello che si dovrà stabilire ai fini del problema della classe dirigente sarà: a) l'estensione e la tipologia dell'intervento economico pubblico; b) la provenienza sociale e la. formazione tecnico-id-eologica del personale dirigente degli enti economici pubblici. Qualche cenno ora al primo tipo di rilevazione, strettamente legata al problema della distribuzione d_elpotere della classe dirigente. L'estensione dell'interve11to economico pubblico è una variabile che va precisata con accuratezza: è chiaro, infatti, che; al disotto di una certa quantità di mezzi finanziari e di . potenza produttiva, anche un' équipe di tecnici dell'economia pubblica, agguerriti e .perfettamente autonomi, non riuscirebbero a condizio-nare in modo rilevante la vita eco11omica del Paese. La permanenza nel te1npo dell'intervento pubblico è un altro- elemento di cui va tenuto conto, per la sua rilevanza o-ggettiva (modificazione strutturale o . congiunturale nell'organizzazione economica del paese) e soggettiva ·(formazione di t1no spirito di « operatore econo-- mico pubblico·»_ a cui è necessaria, come nella formazione d~i quadri burocratico-amministrativi, una certa tradizione, e quindi una certa permanenza degli istituti). Gli Stati Uniti, per esempio, hanno mostrato nell'economia di guerra e di crisi un alto grado di adattabilità a un 22 Anche attraverso meccanismi preferenziali, come i piani d'opzione. L'ingente quantità di capitali che· investono in questo modo nelle società, fanno sì che i managers siano -legati allo stimolo del profitto societario, rappresentato dal dividendo azionario, esattamente come i mitologici « rentiers ». 30 ·Bibliotecaginobianco

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