Nord e Sud - anno XI - n. 59 - novembre 1964

· I centri- del~potere minacciata dalla .·concorrenza~ in .una delle sue varie. attività, può ve·ndere .sotto costo in questo settore, coprendo le sue perdite con· i profitti realizzati in altri campi ». . . Il fenomeno della concen.trazione · industriale (di cui noi- abbiamo. segnalato alcuni dati relativi alla sitt1azione ·americana, dove questa evoluzione è • abbasta.nza. cµiaramente verificabile .grazie a.i dati forniti, sia pure con molti accorgimenti, dagli organi di controllo ufficiali). è in atto con _un rit_mo .non ..molto .differente in tutti .i paesi industrializzati 12• E si tratta di un fenomeno ~cl1edi· per sé ,tenderebbe, a· dimostrare come la classe dirigente economica· si vada faGendo sul piano .. organizzativo sempre· più ristretta (ai centri di direzione delle grandi corporations, · appunto) •e quindi più agevolmente, icl~ntificabile. Sembra, infatti, innegabile che il processo di concentrazione riduca , . il numero delle imprese detentrici di un potere rilevante, sia sul mercato delle vendite· che· su quello finanziario e su quello del lavo·ro, provocando, quindi, in tutti q-uesti settori, e di riflesso a-nche sul .piano politico; un accrescimento del potere esercitato dai dirigenti delle grandi • imprese. Lo stesso fenomeno della concentrazione indµstriale, per,ò, se da un lato. porta acqua al mulino di una rinnovata teoria. della classe. dirigente, dall'altro lato rischia di mettere definitivamente in çrjsi il concetto della classe dirigente come gruppo dirigente nazionale, le cui origini e il cui potere si esaurirebbero all'interno di un· paese de.terminato. I grandi centri di potere economico privato, infatti, esercitano (non da oggi certamente, ma sempre· di 'più,· map mano che i me·rgers dànno luogo a una tecnica applicata su scala internazionale) i loro poteri anche _al di fuori delle·· società di cui sono originari; e, ·inserendosi a buon diritto nella categoria· dei gruppi .d. i pressione internazionali 13, · fanno del proprio' personale dirigente ~ q~ello detentore dei poteri· decisionali centrali - .una sorta di classe dirigente economica ·a carattere internazionale. · . . Non vi ~è ·dubbio, infatti, che i consiglieri di amministrazione, ed . ' 12 Ed ecco qualche dato per la Francia, dove, secondo i dati ·riportati da J. MEYNAUl>, « due società coprono la.- quasi totalità -della produzione di alluminio, tre· 1'80% della costruzione areonautica, quattro il 95% della fabbricazione di automobili da turismo·» (Les groupes de pression en France, Paris 1964, p. 25). 13' Si veda,. per es., Étude concrète de l'effet. de domination: · le cas Unilever., in « Economie Ap·pliquée », luglio-dicembre 1955; ArrKEN (N. -G. J.), · The American economie impact on Canada,. Durham. 1959; G. W.. STOCKING, M. W. WATKINS, Cartels in· action: èases studies in international business· diplomacy,. New ··York 1946; G. L. RIDGEWAY,: Mer:~hants of Peace Twenty years · of · Business Diplomacy, · Boston 1960. L'esposizione più completa si trova -in J. MEYNAUD~. Les groupes de pression · internationaux, Lausanne 1961, co:n ·una larga bibliografia. 25 Bibliotecaginobianco

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