I centri· del po.tere avviso, è incontestabile ·che lo stesso processo ·di .industrialìzzazione .-e· I di progressiva concentrazione industriale ha attribuito, ai centri decisionali . dei grandi oligopoli, · -p.oteri che . n.essuna- impresa ..economica, tranne forse le- Compagnie ,Commerciali .che agivano. in condizioni· di monopolio nelle regioni coloniali, .poté .mai ·sperarè di ·avere nel· ..secolo scorso. Proba~.ilmente, il· potere .decisionale .dell'impre.sa nell'ambito .---della società intera aumenta ..più che .proporzionalmente con l'aumentare del reddito pro.dotto .. In tutti i paesi .industrializzati -i grandi oligopoli condizion~no. o-ggi direttamente. l'economia di intere regioni ·e indiretta- , ment.e quella dell.'inte·ro Stato. Che poi questo peso· crescente· sulla vita economica .nazionale finisca · coL provocare tutta una serie di .controlli e di potenziali interventi da .parte degli organi ..pubblici sulla .politica dell'impresa, è cosa non~ contestab.ile. Ma, a. questo ·.proposito, · è -bene·· ricordare che l'intera letteratur_a -sui gruppi ·di pressione, , se· non è. arrivata a dare un-a spiegazione ..coere11te dell'influenza esercitata dalla pressione dei gruppi .sulle .decisioni politiche, . è -bensì riuscita a .gettare dei gravi dubbi sul fatto. che il ·controllo. si eserciti a senso unico, dallo Stato all'impresa. Si è dim.ostrato, infatti, che gli interventi dei poteri pubblici sui centri di potere privati· erano largamente bilanciati dai con.dizionamenti esercitati sullo Stato ..dai grandi ·oligopoli « a interesse nazionale » 4 : i quali ne ·ispiravano costantemente buona parte delle misure di politica fiscale, di co.mmercio internazionale . e, · quindi, in parte, di politica estera, di politica finanziaria e così via. · Nell'attuale .società industriale non si può parlare· di un v.ero e proprio annegamento del potere, economico in una sorta. di facoltà di eo·ntrollo sulle imprese. da parte della società globale. Si dovrebbe: par~ lare, piuttosto, ·di una bipolarizzazione ·.d. ella. vita · sociale -t-ra il potere economico e il potere politico (e le crescenti comunicazioni e interrelazioni tra i due 5 , anziché essere contraddittorie, ne sono il logico corollario), accompagnata dal relativo, ma per il 1nomento persistente indebolimento d_egli altri· tradizionali centri di potere, come la famiglia, le istituzioni religiose e quelle. educative (le quali ultime,· p~r rimanendo vigorosisstme nei paesi che hanno· raggiunto un elevato grado cii indu4 Per una chiara posizione del problema -si veda: J. MEYNAUD, ·Nouvelles études- , sur les groupes -de préssion;: .Paris· -1962,p. 24. Per un esame corredato da segnala~ - zioni bibliografiche:relative •ai casi ·italiano -e francese: J. MEY-NAUD e C. RISÉ; Gruppi· di pressione· in Italia e in Francia, Napoli,.. ESI, 1963. · 5 ·A questo proposito sarebbe probabilmen.te·-utile·applicare allo·studio della: bipo-· larizzazione ·f:ra potere politico e-.·potere· economico nelie ·società· nazionali buona parte· delle osservazioni e dei procedimentf derivatf dalla· teoria· delle relazioni internazionali su-Ha bipolarizzazione· •del potere -verificatasi sulla scena internazionale nel secondo dopoguerra. · · ~- ·Bibliotecaginobianco \
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