Nord e Sud - anno XI - n. 59 - novembre 1964

.. { Il rilancio della politica meridionalista questi settori sia assicurata con estrema chiarezza l'itnicità· di co1nando e di responsabilità. Anche qiiesta no11 è una utopia di innovatori, ma il risultato della- esperienza sugli .interventi di questo genere in tutto il mondo. --·· ., Per ·alcuni dei settori elencati, gli organi adatti e pienamente responsabili, e di conseguenza la unicità· di comando, sono già realizzati. Per essi si tratta solo di concordare una chiara definizione dei programmi e ·dei tempi di attuazione~ È que·sto il caso delle autostrade e della grande viabilì~à · interregionàle, affidata nel nostro paese alla org.a·nizzazio·ne IRI-ANAS;··d-ella pro--duzione e distribuzione· di energia elettrica affidata all'ENEL; della regolazione ·dei grandi con1plessi fluviali, che deve restare . affidata al Ministero dei Lavori Pubblici (il quale, tuttavia - a differenza qi quanto ha fatto negli anni passati -, dovrà impegnarsi a studiare e realizzare organicamente i programmi relativi ai singoli complessi, inse-- rendone · le sucèe:ssive parti in un piano pluriarinuale, concertato in accordo con gli ..altri organi interessati alla politica meridionalistica). Per quanto riguarda gli acquedotti, l'esperienza maturata in seno alla· Cassa per il. Mezzog.ior·no fa di questa l'organo naturalmente respo·nsabile della continuazione di una politica, portata avanti negli anni passati in piena efficienza, co·n ottimi risultati. Analogamente- si dica ·per quanto riguarda la realizzazione di un programma di formazione di lavoratori specializzati e di quadri direttivi e ·intermedi, ·la cui responsabilità può essere anche affidata diretta".' mente alla Cassa. Questa, ·infatti,, ha maturato al riguardo negli anni passati una seria esperienza e creato alcune .istituzioni ad alto livello, da lei direttamente dipendenti, e· ha ormai tutti· i legami necessari a "'"delegare ad altre, adatte istituzioni la .parte di un tale programma che non .-ritenga possibile o· opportuno: attuare con lè proprie. Il problema· della scelta· degli organi. per la ·realizzazione della politica straordinaria si restringe, quindi, al campo dei grandi comprensori irrigui, delle aree di concentrazione industriale e dei .distretti turistici di gran rilievo. . L'esperienza fatta- negli ultimi anni è :decisiva al riguardo e non è più. -lecito far·si delle illusion.i contrarie.· Gli organi specifici _p_revisti dalla nostra legislazione per l'amministrazione· ,di questi settori non s·ono in grado.·di assolvere ai compiti di un rapido· ed efficiente sviluppo. 11 consorzio· di ·bonifica non ·è in grado di affro-ntare e risolvere· i prob.le·mi di una ·integrale -trasformazione -agraria dei grandi comp~ensori irrigui; i :cosiddetti consorzi· per. le aree :industriali -non sono in grado di guidare lq sviluppo programmato _delle.·gr~µ-di aree di -concentrazione industriale;·- gli enti· turistici. o~-i consorzi turistici affidati alle forze 13 Bi'bliotecaginobianco

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