Nord e Sud - anno VI - n. 54 - maggio 1959

importante è la tendenza - di cui abbiamo appena fornito qualche esempio - ad ab·bandonare le ideologie, i dogmatismi, le << Weltanschauungen » per avvicinarsi al modello di quei partiti che sono strumenti pragmatic i d'azione (e già al Congresso del '54 fu adottata una nuova redazione di u n paragrafo dello statuto relativo alle finalità del partito. In quel paragrafo si può leggere che << le idee socialiste non sono il sostituto di una religione. Il movimento socialista non ha i compiti di una ·comunità religiosa. I n Europa il cristianesimo, l'umanesimo e la filosofia classica sono le radic i spirituali ed etiche del pensiero socialista ») (18 ). Un aspetto di tale tendenza è la revisione dell'atteggiamento in materia di integrazione europea. Caduta infatti la CE.D e una vofta ripresa l a stra,da dell'integrazione economica, con il Mercato Comune e con l'Euratom, i socialdemocratici, i quali,. già in sede di Assemblea Comune della CECA, avevano trasformato il loro iniziale atteggiamento di ostilità in una pos izione di sempre maggiore interesse verso gli aspetti sociali dell'integrazione (fino a chiedere che venissero allargati i poteri dell'Alta Autorità), si dichia - rarono favorevoli ai nuovi Trattati Europei. Il segno chiaro di questo mutamento lo si ebbe quando Ollenhauer decise di accettare l'invito a diventare membro del Comitato d'Azione pe r gli Stati Uniti d'Europa, presieduto da Jean Monnet. Tale adesione implic ò non solo il << ralliement >> dei socialdemocratici alla politica europeistica della CDU (e l'eliminazione quindi di un importante punto di attrito i n politica estera), ma anche il riconoscimento che l'allargamento del mer - cato è uno strumento fondamentale per il rinnovamento delle strutture econ.omiche e per la difesa della democrazia economica e politica. L'idea che la creazione dell'Euratom diminuisca il pericolo che si costituisca in Germania un gruppo di industriali atomici, del tutto privo di controlli , che possa prendere il posto dei (o allearsi con i) potenti proprietari dell a industria pesante della Ruhr, spiega l'appoggio incondizionato dato dalla SPD1 allo sforzo di Monnet per una Comunità Europea dell'Energia Atomica. È importante sottolineare che i sindacati operai (la DGB), che pure sono strettamente legati alla SPD, avevano dissentito dai socialdemocratici , già durante il dìbattito sul Piano Schuman da essi sostenuto; ed hanno conservato un atteggiamento favorevole all'integrazione economica in tutt i ( 18 ) Cfr _ A. GRossER, op. cit. [54]. Bibliotecaginobianco

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